giovedì 12 settembre 2013

Ospedale di Venafro, percorso condiviso con il Comitato Santissimo Rosario

Incontro sereno e costruttivo, improntato a un confronto aperto e leale per definire una riorganizzazione condivisa del servizio sanitario regionale con particolare attenzione al ruolo dell’ospedale di Venafro. Il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, assieme all’assessore Massimiliano Scarabeo e al consigliere regionale Vincenzo Cotugno, ha ricevuto nel pomeriggio di oggi una delegazione del comitato Santissimo Rosario.



Il presidente Frattura ha riepilogato i servizi che saranno assicurati nell’ospedale di Venafro, anche grazie ai prossimi accordi di confine da sottoscrivere con le regioni limitrofe: equipe medica e servizio di 118 h24, poliambulatorio e chirurgia ambulatoriale, diagnostica in rete con le altre strutture, riabilitazione, lungodegenza e Alzheimer. Ipotesi per l’organizzazione di corsi per formazione infermieristica. Sulla struttura ospedaliera del Santissimo Rosario garantiti intanto interventi di manutenzione straordinaria.

“L’atto aziendale coinvolgerà, come stiamo già facendo da mesi, operatori sanitari e cittadini. La nostra – ha rimarcato il governatore –, sarà una sanità attenta alle esigenze del territorio, regolata sul fabbisogno reale della nostra popolazione. Portiamo avanti una politica mirata al taglio dello spreco, ma non a scapito della qualità e del diritto dei cittadini alla salute pubblica, per questo avremo un centro unico di spesa, con acquisti sempre effettuati attraverso gara pubblica, e presto un nuovo direttore generale dell’Asrem scelto con procedura di selezione ad evidenza pubblica.

Non ci saranno chiusure né declassamenti, ma una riorganizzazione rigorosa, con un sano equilibrio tra servizi e costi così da garantire ai cittadini il diritto a una sanità di qualità e accessibile a tutti, senza mortificare mai più le professionalità dei nostri medici e del nostro personale paramedico”, ha concluso il presidente Frattura.
Soddisfazione generale è stata espressa al termine della riunione.

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