Compartimento per la viabilità del Molise. Selezione per l’assunzione a tempo determinato di operatori per il servizio sgombraneve stagione 2012-2013. Prendo atto con rammarico che le istituzioni regionali e l’ANAS non hanno ritenuto di riscontrare la mia istanza sulle ingiuste penalizzazioni inflitte agli stagionali storici molisani dell’Anas che si sono ritrovati privi di lavoro dopo anni di attività stagionale a causa di un mutato criterio di attribuzione del punteggio.
In ogni settore l’anzianità di servizio è uno dei cardini per acquisire più punteggi e salire in graduatoria. Presso l’Anas del Molise si è scelta un’altra strada che prende a riferimento solo gli ultimi cinque anni e definisce una maggiorazione dei punti per chi arriva da fuori del Molise.
Basta vedere che tra gli operai stagionali che hanno promosso e vinto la causa contro l’Anas per passare a tempo indeterminato ben 10 lavoratori su 25 sono di altre regioni, nel mentre gli operai storici molisani non rientrano più nemmeno nell’attività lavorativa occasionale per i mesi invernali.
L’indifferenza delle istituzioni regionali che non sono intervenute nei confronti di una scelta ingiusta dell’Anas amareggia quei cittadini che si aspettavano di essere ascoltati e tutelati nei loro diritti e nella loro dignità.
La previsione di assunzione di solo 10 operai stagionali e per soli tre mesi da parte dell’Anas non preannuncia nulla di positivo per tante famiglie che si vedranno estromesse da qualsiasi sostegno economico per via di decisioni non condivisibili e penalizzanti adottate sulla loro pelle.
Basta vedere che tra gli operai stagionali che hanno promosso e vinto la causa contro l’Anas per passare a tempo indeterminato ben 10 lavoratori su 25 sono di altre regioni, nel mentre gli operai storici molisani non rientrano più nemmeno nell’attività lavorativa occasionale per i mesi invernali.
L’indifferenza delle istituzioni regionali che non sono intervenute nei confronti di una scelta ingiusta dell’Anas amareggia quei cittadini che si aspettavano di essere ascoltati e tutelati nei loro diritti e nella loro dignità.
La previsione di assunzione di solo 10 operai stagionali e per soli tre mesi da parte dell’Anas non preannuncia nulla di positivo per tante famiglie che si vedranno estromesse da qualsiasi sostegno economico per via di decisioni non condivisibili e penalizzanti adottate sulla loro pelle.
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