Sabato 11 maggio 2013 alle ore 11, a Riccia presso la sala convegni dell’ex Convento (Piazza Umberto I°) è in programma l’evento divulgativo finale relativo ai progetti.
Qualcosa come 1300 studenti. 14 scuole. 24 Comuni. In tutto 1500 tra insegnanti e genitori. Sono i numeri delle persone coinvolte nei progetti di prevenzione “A scuola di Educazione Alimentare” e 'Alcool Free' promossi dal Piano Sociale di Zona (PSZ) Riccia-Bojano e dall'Associazione ABC PSY - Impresa Sociale, con il patrocinio dell’ A.S.Re.M.
Sabato 11 maggio 2013 alle ore 11, a Riccia presso la sala convegni dell’ex Convento (Piazza Umberto I°) è in programma l’evento divulgativo finale relativo ai progetti.
Interverranno all’incontro il presidente del Piano sociale di zona Riccia-Bojano, Micaela Fanelli, che illustrerà i dati emersi e gli obiettivi raggiunti con la realizzazione dei progetti; l’assessore alle Politiche Sociali della Regione Molise, Michele Petraroia; il presidente dell’Associazione ABC PSY, Francesco Basilico; e la coordinatrice dei progetti, la psicologa/psicoterapeuta Antonella Di Domenico.
I progetti sono stati realizzati presso le 14 scuole (85 classi) elementari e medie inferiori dei 24 comuni relativi all’ambito territoriale del PSZ Riccia-Bojano: in particolare, sono stati effettuati interventi psico-educativi rivolti alle famiglie e alla popolazione scolastica (alunni e insegnanti). Tutte le scuole contattate hanno aderito ai progetti, segno dell’importanza attribuita alle due problematiche in oggetto e alla necessità di intervenire ai fini della prevenzione e della promozione della salute dei ragazzi.
I due progetti sono stati avviati parallelamente nelle scuole in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico 2012/2013. Sono stati coinvolti circa 1300 studenti e 1500 persone tra insegnanti e genitori.
Nello specifico, il progetto 'A scuola di Educazione Alimentare' ha coinvolto sia le scuole elementari sia le scuole medie inferiori. Gli obiettivi principali? La promozione di una sana e corretta alimentazione e di adeguati stili di vita, il mantenimento di una buona salute psico-fisica; la prevenzione dei Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) - una serie di patologie caratterizzate da comportamenti alimentari che rivelano un alterato rapporto con il cibo, con il peso e con la forma del proprio corpo - e delle patologie ad essi correlate (obesità, diabete, malattie cardiovascolari, bulimia, anoressia, beinge eating, ecc).
Negli incontri di formazione-informazione sono stati affrontati, con professionisti del settore quali Psicologi ed esperti della Nutrizione, tematiche importanti come la definizione e conoscenza dei DCA, i principali aspetti psicologici legati all’alimentazione e i fattori che influenzano il comportamento alimentare; le forme di intervento per individuare un possibile disagio e per chiedere aiuto; la Piramide alimentare e le linee guida dell’INRAN per una sana alimentazione.
Nell’ambito del Progetto 'Alchool free', invece, sono stati realizzati interventi che hanno coinvolto gli insegnanti, i genitori e gli alunni delle scuole medie inferiori. L’obiettivo del progetto: la promozione della salute in campo alcologico e la prevenzione delle problematiche alcol correlate.
Nella prima parte delle attività proposte, gli alunni, previo consenso informato firmato dai genitori, sono stati coinvolti in un’indagine, per mezzo di un questionario informativo, volta a rilevare le conoscenze possedute in materia di educazione alimentare (alunni delle scuole elementari e delle scuole medie) e in materia di problematiche alcool correlate (alunni scuole medie).
Gli obiettivi raggiunti e i dati emersi dall’indagine sono stati oggetto di studio e saranno divulgati durante l’evento di sabato 11 maggio.
Sabato 11 maggio 2013 alle ore 11, a Riccia presso la sala convegni dell’ex Convento (Piazza Umberto I°) è in programma l’evento divulgativo finale relativo ai progetti.
Interverranno all’incontro il presidente del Piano sociale di zona Riccia-Bojano, Micaela Fanelli, che illustrerà i dati emersi e gli obiettivi raggiunti con la realizzazione dei progetti; l’assessore alle Politiche Sociali della Regione Molise, Michele Petraroia; il presidente dell’Associazione ABC PSY, Francesco Basilico; e la coordinatrice dei progetti, la psicologa/psicoterapeuta Antonella Di Domenico.
I progetti sono stati realizzati presso le 14 scuole (85 classi) elementari e medie inferiori dei 24 comuni relativi all’ambito territoriale del PSZ Riccia-Bojano: in particolare, sono stati effettuati interventi psico-educativi rivolti alle famiglie e alla popolazione scolastica (alunni e insegnanti). Tutte le scuole contattate hanno aderito ai progetti, segno dell’importanza attribuita alle due problematiche in oggetto e alla necessità di intervenire ai fini della prevenzione e della promozione della salute dei ragazzi.
I due progetti sono stati avviati parallelamente nelle scuole in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico 2012/2013. Sono stati coinvolti circa 1300 studenti e 1500 persone tra insegnanti e genitori.
Nello specifico, il progetto 'A scuola di Educazione Alimentare' ha coinvolto sia le scuole elementari sia le scuole medie inferiori. Gli obiettivi principali? La promozione di una sana e corretta alimentazione e di adeguati stili di vita, il mantenimento di una buona salute psico-fisica; la prevenzione dei Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) - una serie di patologie caratterizzate da comportamenti alimentari che rivelano un alterato rapporto con il cibo, con il peso e con la forma del proprio corpo - e delle patologie ad essi correlate (obesità, diabete, malattie cardiovascolari, bulimia, anoressia, beinge eating, ecc).
Negli incontri di formazione-informazione sono stati affrontati, con professionisti del settore quali Psicologi ed esperti della Nutrizione, tematiche importanti come la definizione e conoscenza dei DCA, i principali aspetti psicologici legati all’alimentazione e i fattori che influenzano il comportamento alimentare; le forme di intervento per individuare un possibile disagio e per chiedere aiuto; la Piramide alimentare e le linee guida dell’INRAN per una sana alimentazione.
Nell’ambito del Progetto 'Alchool free', invece, sono stati realizzati interventi che hanno coinvolto gli insegnanti, i genitori e gli alunni delle scuole medie inferiori. L’obiettivo del progetto: la promozione della salute in campo alcologico e la prevenzione delle problematiche alcol correlate.
Nella prima parte delle attività proposte, gli alunni, previo consenso informato firmato dai genitori, sono stati coinvolti in un’indagine, per mezzo di un questionario informativo, volta a rilevare le conoscenze possedute in materia di educazione alimentare (alunni delle scuole elementari e delle scuole medie) e in materia di problematiche alcool correlate (alunni scuole medie).
Gli obiettivi raggiunti e i dati emersi dall’indagine sono stati oggetto di studio e saranno divulgati durante l’evento di sabato 11 maggio.
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