Giuseppe Monita dell DC Molise ci chiede di poter rispondere alla Testata "I fatti del Molise" in cui è apparso un articolo dove questi veniva citato con informazioni completamente errate e a oggi dopo due inviti, non ha visto pubblicata la risposta.
Per onorare il diritto di replica pubblichiamo il suo comunicato.
Con il presente comunicato si vuole rispondere all'articolo apparso sui Fatti del Molise in data 18/03 alla pagina di Riccia.
L'articolo in questione cita quanto segue: "un discorso che a quanto pare piace poco al coordinatore della DC che di certo mantiene nome e simbolo di una storia ma che è poco presente nel dibattito politico e fuori dalle istituzioni principali del territorio molisano non avendo preso parte alle competizioni elettorali che hanno interessato sia la Provincia di Campobasso che le regionali di Otobre 2011".
Dunque per cominciare si invita l'autore dell'Articolo in oggetto ad informarsi prima di scrivere delle grandi inesattezze.
La prima grande inesattezza riguarda le competizioni elettorali per la Provincia di Campobasso, dove il sottoscritto era candidato proprio nel collegio di Riccia a sostegno della coalizione che è uscita vincente dalla competizione lettorale; la seconda inesattezza riguarda le elezioni Regionali, dove la DC pur non avendo presentato una propria lista, ha appoggiato apertamente ed attivamente lo schieramento di Centro-Destra.
Il sottoscritto, non è un politico di professione, ed alle parole preferisce i fatti. Sono fermo assertore della "Legge della Gavetta" e che prima di "ricevere" in termini di consensi elettorali, bisogna dimostrare.
Si ricorda infatti che tutte le attività portate avanti dalla sezione della DC (visionabili sul sito internet www.dcriccia.com e/o presso la stessa sezione cittadina) sono organizzate senza far parte di importanti Istituzioni territoriali (dove si e' lautamente ricompensati per fare questo tipo di attivita'.....) e senza alcun rimborso elettorale.
Quello che noto è che ci sono tanti che si firmano e professano (vecchi) democratico-cristiani, e che invece di avvicinarsi ai detentori del simbolo e quindi contribuire a far rinascere una forte idea centrista e moderata, si divertono a criticare.
Le critiche sono sempre ben venute, ma lo sono ancor di piu' quando si tratta di critiche costruttive dalle quali ognuno di noi puo' trarre giovamento per migliorarsi...
Per quanto riguarda poi il far parte di un Direttivo di partito, per il sottoscritto, vuol dire in primis impegnarsi per coordinare delle attività del proprio gruppo affinche' le stesse siano di beneficio alla comunità...i vecchi direttivi sulla carta non servono a nessuno.
Oggi più che mai la politica ha bisogno di gente preparata e che sia in grado di saper gestire le crescenti difficoltà economiche che ci aspettano nei mesi e negli anni a venire.
Dott. Giuseppe Monita
Portavoce Regionale di Partito
Democrazia Cristiana - Collegio di Riccia
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