Ieri mattina incontro proficuo con il Presidente del Coni Molise, Guido Cavaliere, per analizzare le problematiche del settore e tracciare un percorso condiviso di soluzioni economicamente sostenibili.
Ieri mattina il Delegato allo sport, Carmelo Parpiglia, ha incontrato il Presidente, Guido Cavaliere, e gli altri membri della Giunta regionale del Coni Molise. Un confronto schietto e costruttivo, in un clima di assoluta collaborazione, nel corso del quale si è dibattuto di alcuni interventi prioritari per le federazioni sportive e della necessità di riformare la Legge regionale numero 26 del 1990: "Le richieste dei vertici regionali del Coni sono condivisibili e realistiche, in quanto tengono conto della difficile situazione economica generale.
Lo sport in Molise necessita di concretezza e maggiore dialogo - ha spiegato Carmelo Parpiglia - ed ho reputato opportuno avviare una fase di ascolto, propedeutica alle azioni future. In particolare - ha spiegato l'esponente dell'Italia dei Valori - entro un mese verrà fissato un secondo incontro per rivedere i criteri di erogazione dei contributi pubblici e conciliare meglio le esigenze del Bilancio con quelle delle seicento società sportive che operano in Molise".
Tra le principali iniziative concordate c'è l'istituzione, mediante un'apposita Legge che verrà depositata a breve in Consiglio dallo stesso Parpiglia, di una Festa regionale dello sport per premiare atleti, tecnici, dirigenti e società meritevoli. Il Coni parteciperà direttamente, attraverso un comitato di esperti, al vaglio delle candidature e all'individuazione dei soggetti meritevoli, sulla scorta dei risultati conseguiti nell'arco dell'anno solare.
Sarà poi valutata la possibilità di interventi di manutenzione e di miglioramento degli impianti, "legata all'effettiva disponibilità di risorse", mentre è in fase avanzata l'istituzione di un servizio di "guide turistiche che, nel corso di eventi sportivi di rilievo, accompagnino gli spettatori e gli atleti alla scoperta delle nostre bellezze archeologiche e paesaggistiche. Una volta per tutte - affonda il Consigliere - dobbiamo capire che attraverso lo sport si promuove il territorio e si offrono occasioni concrete, a chi abita fuori regione, di visitare il Molise. Le manifestazioni, in tal senso, sono un volano per l'economia e l'occupazione da sfruttare anche in chiave turistica".
Lo sport in Molise necessita di concretezza e maggiore dialogo - ha spiegato Carmelo Parpiglia - ed ho reputato opportuno avviare una fase di ascolto, propedeutica alle azioni future. In particolare - ha spiegato l'esponente dell'Italia dei Valori - entro un mese verrà fissato un secondo incontro per rivedere i criteri di erogazione dei contributi pubblici e conciliare meglio le esigenze del Bilancio con quelle delle seicento società sportive che operano in Molise".
Tra le principali iniziative concordate c'è l'istituzione, mediante un'apposita Legge che verrà depositata a breve in Consiglio dallo stesso Parpiglia, di una Festa regionale dello sport per premiare atleti, tecnici, dirigenti e società meritevoli. Il Coni parteciperà direttamente, attraverso un comitato di esperti, al vaglio delle candidature e all'individuazione dei soggetti meritevoli, sulla scorta dei risultati conseguiti nell'arco dell'anno solare.
Sarà poi valutata la possibilità di interventi di manutenzione e di miglioramento degli impianti, "legata all'effettiva disponibilità di risorse", mentre è in fase avanzata l'istituzione di un servizio di "guide turistiche che, nel corso di eventi sportivi di rilievo, accompagnino gli spettatori e gli atleti alla scoperta delle nostre bellezze archeologiche e paesaggistiche. Una volta per tutte - affonda il Consigliere - dobbiamo capire che attraverso lo sport si promuove il territorio e si offrono occasioni concrete, a chi abita fuori regione, di visitare il Molise. Le manifestazioni, in tal senso, sono un volano per l'economia e l'occupazione da sfruttare anche in chiave turistica".
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