venerdì 23 agosto 2013

Berlusconi, Picierno: "Pdl scelga tra Italia e Cavaliere"

"La confusa litania di minacce e lamentele di questi giorni da parte del Pdl per alterare il naturale corso della legge deve finire. Su questo non c’è niente di cui discutere: le sentenze devono essere rispettate. 







In uno Stato di diritto degno di questo nome, l’uguaglianza davanti alla legge e la legalità sono principi a cui non si può derogare. Non esistono scappatoie linguistiche né politiche per far essere qualcuno meno uguale degli altri davanti alla legge. E a questo proposito è singolare e inaccettabile che un ministro dell’Interno possa chiedere alle forze politiche di votare contro la decadenza di un condannato in via definitiva".

"I colleghi del Pdl la smettano di scaricare sul Partito Democratico problemi e contrasti che sono soltanto loro. Faccia dunque chiarezza, ormai è giunto a un bivio: da una parte c’è il bene del Paese intero, che rischia di veder compromessa la possibilità di agganciare una ripresa ormai a portata di mano, dall’altra la sorte di una sola persona. Il Popolo delle Libertà decida da che parte stare. E se ne assuma poi le responsabilità davanti agli italiani".

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