Non grido, non offendo, non prevarico, in silenzio con il mio cartello dissenso. Queste sono le armi della democrazia, quella stessa democrazia che gridando, prevaricando e offendendo, tu Grillo hai smesso di farla liberare nell'aria. Parli da solo così come piace fare a quelli che tu stesso contesti, mi sembrano storie già viste, già lette, già.
Ma chi la legge la storia? A chi interessa ricordarla? Basterebbe, una per tutte, ricordare le vittime del nazismo e del fascismo, quel fascismo che oggi trova nuovi e pericolosi soggetti cari anche a te, tu questo lo sai, li candidi anche, ma questa è un’altra storia. Forse. Lo stesso Berlusconi rifiutò ogni confronto e i risultati sono sotto gli occhi di tutti e forse non è finita qui. Ecco, è questo lo slogan silenzioso che porto in piazza al tuo soliloquio: "GRILLO, DICCI QUALCOSA DI DEMOCRATICO!" Si, forse potresti anche farmi salire sul palco, forse accetterei, ma le condizioni saranno quelle della democrazia? Userai il "tuo" palco per dileggiare o per confrontarti?
Arringherai la folla con una valanga di luoghi comuni o avrai voglia di parlare alla pari? Vorrai solo offendere o sarai capace anche di usare parole corrette e di apertura verso chi non ti osanna? Comunque sia non mi tiro indietro, non ho scheletri negli armadi, non ho interessi personali nella cosa pubblica, non offendo il paesaggio, lo amo e lo difendo...e poi tanto altro.
Allora si dirà: perché non sei con Grillo? Semplice, perché Grillo non è me, non è la mia storia, non è le mie battaglie, non è proletario (e non a chiacchiere), non sta tutti i giorni sul territorio a difenderlo da vili attacchi, non è....Grillo, vuoi trenta trentenni nelle tue liste offendendo quelli che trent’anni non li hanno o non li hanno più, li fai passare tutti per disonesti a prescindere, tanti di loro hanno alle spalle una storia importante ma a te non interessa, a te piace fare di tutta un’erba un fascio, a te piace colpire nel mucchio, chi ci capita ci capita tanto sai che alla folla piace così, basta dargli un po’ di cristiani ai leoni per pranzo e funziona, tutti sono contenti, beati e…complici.
Quando spari offese a manca e a dritta, quando dici di bombardare il parlamento, insomma quando ne dici di tutti i colori, pur non avendo l’immunità parlamentare (altra porcheria tutta italiana), tu sei immune, nessuno ti tocca, qui da noi basta cantare "Bella ciao" o portare un cartello appeso al collo con su scritto 'Cementorium', che ti prendi otto giorni di carcere, non sono i tuoi ragazzi trentenni, bensì qualche stupido più avanti con l’età che crede ancora in un mondo migliore, nelle armi della democrazia.
Ma non c’è pericolo, sul palco continui ad esserci solo tu! Comunque ti voglio bene uguale, così come ne voglio a Berlusconi, Casini, Monti, Bersani, Vendola, Fini,..... Iorio, Frattura, Romano....così come a tutti quelli che dicono di amare la patria, le regioni, le province, i comuni, i territori, l'ambiente, il paesaggio, le coste, le montagne....salvo scordarselo (rarissime eccezioni a parte) ad ogni piè sospinto, appena finiscono le tornate elettorali, felici di rimanere nei loro mondi dorati in attesa di spararle ancora grosse alla successiva occasione.
Allora perché avercela con loro, cosa hanno fatto di male se "non sanno quel che fanno"? Ecco io amo loro così come amo te Grillo: i primi "inconsapevoli", tu, il secondo, consapevole ma pieno di te, l'unico tenutario della verità! A me sembra un tantino troppo! Con stima per averci provato pur non riuscendoci, le armi della democrazia o le conosci, o non le conosci. Ci sarebbe la terza opzione: le conosci ma non le metti in pratica. Ecco, questa è la peggiore.
Arringherai la folla con una valanga di luoghi comuni o avrai voglia di parlare alla pari? Vorrai solo offendere o sarai capace anche di usare parole corrette e di apertura verso chi non ti osanna? Comunque sia non mi tiro indietro, non ho scheletri negli armadi, non ho interessi personali nella cosa pubblica, non offendo il paesaggio, lo amo e lo difendo...e poi tanto altro.
Allora si dirà: perché non sei con Grillo? Semplice, perché Grillo non è me, non è la mia storia, non è le mie battaglie, non è proletario (e non a chiacchiere), non sta tutti i giorni sul territorio a difenderlo da vili attacchi, non è....Grillo, vuoi trenta trentenni nelle tue liste offendendo quelli che trent’anni non li hanno o non li hanno più, li fai passare tutti per disonesti a prescindere, tanti di loro hanno alle spalle una storia importante ma a te non interessa, a te piace fare di tutta un’erba un fascio, a te piace colpire nel mucchio, chi ci capita ci capita tanto sai che alla folla piace così, basta dargli un po’ di cristiani ai leoni per pranzo e funziona, tutti sono contenti, beati e…complici.
Quando spari offese a manca e a dritta, quando dici di bombardare il parlamento, insomma quando ne dici di tutti i colori, pur non avendo l’immunità parlamentare (altra porcheria tutta italiana), tu sei immune, nessuno ti tocca, qui da noi basta cantare "Bella ciao" o portare un cartello appeso al collo con su scritto 'Cementorium', che ti prendi otto giorni di carcere, non sono i tuoi ragazzi trentenni, bensì qualche stupido più avanti con l’età che crede ancora in un mondo migliore, nelle armi della democrazia.
Ma non c’è pericolo, sul palco continui ad esserci solo tu! Comunque ti voglio bene uguale, così come ne voglio a Berlusconi, Casini, Monti, Bersani, Vendola, Fini,..... Iorio, Frattura, Romano....così come a tutti quelli che dicono di amare la patria, le regioni, le province, i comuni, i territori, l'ambiente, il paesaggio, le coste, le montagne....salvo scordarselo (rarissime eccezioni a parte) ad ogni piè sospinto, appena finiscono le tornate elettorali, felici di rimanere nei loro mondi dorati in attesa di spararle ancora grosse alla successiva occasione.
Allora perché avercela con loro, cosa hanno fatto di male se "non sanno quel che fanno"? Ecco io amo loro così come amo te Grillo: i primi "inconsapevoli", tu, il secondo, consapevole ma pieno di te, l'unico tenutario della verità! A me sembra un tantino troppo! Con stima per averci provato pur non riuscendoci, le armi della democrazia o le conosci, o non le conosci. Ci sarebbe la terza opzione: le conosci ma non le metti in pratica. Ecco, questa è la peggiore.
Nessun commento:
Posta un commento