sabato 12 gennaio 2013

Via Francigena nel Sud. Tratto Molisano

Il Progetto de "La via Francigena nel Sud", rappresenta il più alto profilo di sviluppo socio economico, religioso, culturale, ambientale, agricolo, infrastrutturale, tipologico ed enogastronomico degli ultimi 10 anni. 






Così il Ministro del Turismo  Piero Gnudi si è espresso su quanto la Via Francigena può rendersi utile e così valorizzare ai fini non solo turistici, un territorio che comprende 5 regioni centro meridionali che hanno la necessità di uscire da un depauperamento economico e strutturale pari agli anni del dopoguerra. Sposato da subito, il progetto che è in fase di ultimazione, con la catalogazione del tracciato e dei siti di importanza strategica, storica, culturale, religiosa.

La struttura di Missione per il Rilancio dell'Italia vedrà impegnati mercoledì prossimo 16 gennaio, la coordinatrice della struttura dott.ssa Flavia Coccia, la coordinatrice del progetto dott. Alessandra Nacca, il coordinatore dei Borghi d'Eccellenza e della costituenda Associazione pro Francigena nel Sud,Maurizio Varriano, la dott.ssa Rosetta Porfirio, referente della Presidenza del Consiglio Regionale, che fortemente ha voluto aderire ad un progetto così importante per il Molise, nominando l'arch. Valente come coordinatore di studio, anch'egli presente, l'arch. Walter Di Paola, progettista dei tratti coinvolti,il sindaco di Scapoli, Renato Sparacino, in qualità di comune capofila in un tavolo tecnico che determinerà le collaborazioni ed il coordinamento territoriale in virtù delle adesioni all'associazione da parte di enti e di associazioni pubbliche e private.

Saranno presenti anche sindaci di Comuni non molisani ed aderenti all'associazione, in primis il sindaco di Capranica Prenestina che dovrebbe essere la sede per la sottoscrizione dell'atto formale di ingresso dei comuni interessati. Un notevole sforzo da parte dell'associazione dei borghi d'eccellenza che ormai ha richieste di adesione da ogni parte d'Italia non ultime dal Piceno, dalle Marche, dalla Basilicata, dalla Puglia e dal Trentino. Questo è il vero Molise, il Molise di chi lavora silentemente ma con quella marcia in piu' che purtroppo la politica non ha con i suoi tempi, la sua burocrazia, le sue discriminate scelte, a volte troppo personalistiche.

L'Associazione ha anche incassato l'adesione della associazione Transita del presidente Francesco Tufano e tale adesione verrà certificata il 20 gennaio in occasione dell'evento sulla tratta Carpinone Sulmona del treno dei Sapori. Non da meno l'importante segnale di collaborazione tra la Regione Molise e l'associazione coordinata dal Varriano nell'incontro tenutosi l'11 gennaio presso la sala convegno della Regione Molise dove si è discusso di cammini d'Europa che ha determinato una convergenza nei modi e nelle scelte da operare.

Presenti Mario Ialenti , Angelo Pillarella, e molti Sindaci ed Amministratori coinvolti nel progetto. La Francigena è segno di unità.....non lasciamo passare il treno altrimenti rischiamo di aspettare altri 10 anni.

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