''Ora ci sentiamo vincenti perché c'e' soddisfazione perché in due ore abbiamo chiuso le liste nonostante le primarie a Natale".
"Confermo che chiederemo, dopo il voto, la collaborazione di Monti", dice il leader Pd, Bersani, che torna a parlare di "un governo dei progressisti aperto al dialogo con forze moderate ed europeiste. Ma, in riferimento alle regionali in Lombardia, afferma: "Voglio capire da Monti e dai centristi contro chi combattono", non devono "togliere le castagne dal fuoco a Berlusconi".
Quanto a dire che "non c'è più né destra, né sinistra", prosegue Bersani, "Monti, in Europa, sarebbe visto come un marziano; dappertutto ci sono un centro-destra e un centro-sinistra". "In quali democrazie -aggiunge- esistono sistemi organizzati sulle persone?"
Quanto a dire che "non c'è più né destra, né sinistra", prosegue Bersani, "Monti, in Europa, sarebbe visto come un marziano; dappertutto ci sono un centro-destra e un centro-sinistra". "In quali democrazie -aggiunge- esistono sistemi organizzati sulle persone?"
''Berlusconi è un combattente'' ma ''pur non sottovalutandolo non gli darei molte chances. Dovessi scommettere non scommetterei su Berlusconi''. Se ne dice convinto Bersani, replicando a una domanda su un possibile recupero del Cavaliere in campagna elettorale.
Noi siamo in anticipo...quanto al governo ho in testa un mix di innovazione ed esperienze, una nuova generazione però già sperimentata perché l'improvvisazione non serve, sottolinea il candidato premier del Pd.
Noi siamo in anticipo...quanto al governo ho in testa un mix di innovazione ed esperienze, una nuova generazione però già sperimentata perché l'improvvisazione non serve, sottolinea il candidato premier del Pd.
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