La Corte d'Appello ha confermato la sentenza emessa dai giudici di primo grado nei confronti di Iorio, un anno e sei mesi.
È iniziata a mezzogiorno di ieri l’udienza sul caso Bain & co. La sentenza emessa dai Giudici di primo grado nel Febbraio 2012 nei confronti dell’ex Governatore del Molise è stata confermata dalla Corte d’appello. Michele Iorio, accusato di abuso d’ufficio, è stato condannato a 18 mesi di reclusione. Nel 2003, infatti, propose e fece approvare in Giunta due consulenze a favore della multinazionale "Bain & co" con la quale collaborava suo figlio Davide. Durante il processo Iorio è stato sempre in aula, seduto accanto ai suoi legali Arturo Messerre e Filippo Dinacci che hanno annunciato il ricorso in cassazione. Intanto, resta almeno per ora la sospensione dal Consiglio Regionale. Il verdetto è arrivato alle 18.30 di ieri sera.
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