venerdì 9 novembre 2012

Le famiglie in bolletta tagliano sul cibo. Allarme per le scadenze fiscali di fine anno

La Cia commenta i dati diffusi da Confcommercio: la situazione è giunta al limite, gli italiani sono costretti a ridurre anche la spesa alimentare per riuscire ad arrivare a fine mese. Servono provvedimenti per aiutare le famiglie e rilanciare i consumi.




Sale l’allarme sulla condizione economica delle famiglie, soprattutto in vista delle scadenze fiscali di fine 2012, a partire dal saldo dell’Imu. Gli italiani sono già in bolletta e continuano a comprimere sempre di più anche le spese per la tavola. Nonostante si tratti di una voce primaria e irrinunciabile del bilancio familiare, infatti, prosegue inarrestabile la discesa dei consumi alimentari. E il tracollo a settembre della voce cibo e bevande (-5,7 per cento in quantità) è l’ennesimo segnale di una situazione che è giunta al limite. Lo afferma la Cia-Confederazione italiana agricoltori, commentando l’Icc di Confcommercio.

Oggi due famiglie su tre riescono ad arrivare a fine mese solo con tagli radicali sugli acquisti, compresi quelli alimentari. E’ un dramma che sottolineiamo da tempo -ricorda la Cia-, la conseguenza del progressivo calo di potere d’acquisto e reddito disponibile da un lato e inasprimento fiscale dall’altro. E dove non si riducono di netto le quantità comprate al supermercato, si mettono comunque in atto comportamenti di spesa improntati al massimo risparmio.

Di fatto -osserva la Cia- il 53 per cento delle famiglie gira più negozi alla ricerca di sconti, promozioni e offerte speciali; il 42 per cento privilegia le grandi confezioni o formati convenienza; il 32 per cento abbandona i grandi brand per marche sconosciute ma convenienti, i cosiddetti prodotti di primo prezzo; il 24 per cento ricomincia a fare cucina di recupero con gli avanzi della cucina, per evitare del tutto gli sprechi.

Ma non si può continuare con questa fase di perenne emergenza -conclude la Cia-. Gli italiani sono allo stremo e se non si prenderanno presto provvedimenti per sostenere i consumi e aiutare le famiglie, ad esempio riducendo gli oneri fiscali, l’Italia non uscirà mai dal tunnel della crisi. 

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