Lo scrive l'Ocse nel Rapporto sull'occupazione in cui evidenzia che nell'Eurozona il tasso di disoccupazione ha toccato un nuovo massimo al 12,2%.
Nell’Eurozona, secondo i dati resi noti dall’Ocse, il tasso di disoccupazione ha toccato un nuovo record giungendo al 12.2%, mentre nell’Unione europea il dato è stabile all’11.0%, dal mese di marzo.
Ad aprile nell’area Ocse, si sono trovate senza impiego 48.5 milioni di persone, dato in aumento di 0.2 milioni rispetto a marzo di 13.7 milioni rispetto a luglio 2008 mese di inizio dell’attuale crisi economico-finanziaria.
I Paesi in cui il tasso di disoccupazione è maggiore sono: la Grecia con il 27%, la Spagna con il 26.8%, il Portogallo con il 17.8%, la Slovacchia con il 14.5% e l’Irlanda con il 13.5%. I Paesi con il minor tasso di disoccupazione sono l’Austria, la Germania, il Giappone ed il Messico; paesi nei quali il tasso è rimasto al di sotto del 5.5%.
Ad aprile nell’area Ocse, si sono trovate senza impiego 48.5 milioni di persone, dato in aumento di 0.2 milioni rispetto a marzo di 13.7 milioni rispetto a luglio 2008 mese di inizio dell’attuale crisi economico-finanziaria.
I Paesi in cui il tasso di disoccupazione è maggiore sono: la Grecia con il 27%, la Spagna con il 26.8%, il Portogallo con il 17.8%, la Slovacchia con il 14.5% e l’Irlanda con il 13.5%. I Paesi con il minor tasso di disoccupazione sono l’Austria, la Germania, il Giappone ed il Messico; paesi nei quali il tasso è rimasto al di sotto del 5.5%.
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