E’ partilo lo scorso primo giorno di Maggio e si concluderà il prossimo 30 Giugno 2013 la fase sperimentale della gratuità delle mediazioni che prevede la possibilità dell’accesso gratuito a tutte le procedure di mediazione e conciliazione depositate presso lo sportello della Camera di Commercio di Isernia.
A tal proposito, ciascun soggetto, sia essa persona fisica o impresa che nei mesi di Maggio e Giugno 2013 si recherà presso l’Organismo di Conciliazione della Camera di Commercio non dovrà corrispondere alcun corrispettivo, né come diritto di accesso, né come spesa di mediazione in quanto lo stesso sarà interamente a carico dell’Ente che lo finanzierà con i fondi del progetto.
Continua, così, l’attività della Camera di Commercio di Isernia per la promozione e diffusione della cultura della risoluzione extragiudiziale delle controversie civili e commerciali nonostante la Sentenza della Corte Costituzionale che ha ricondotto l’istituto della Mediazione ad una scelta volontaria e non più obbligatoria.
Obiettivo principale e prioritario è quello di far penetrare nel tessuto sociale un nuovo concetto dell’approccio al contenzioso eliminando le lungaggini procedurali del normale processo civile e trasmettendo un’informazione chiara agli utenti: il servizio di mediazione delle CCIAA esiste “sempre e comunque” e offre la possibilità di risolvere le proprie controversie in maniera rapida, economica ed efficace.
Il progetto, promosso a livello nazionale dall’Unioncamere, a trovato l’adesione di tutti gli ente camerali, ha lo scopo di incrementare le domande di mediazione e conciliazione con lo sviluppo, tra l’altro, di un apposito servizio on-line.
In più si vuole mettere in campo una ulteriore serie di strumenti tecnici che partono dal dialogo con le aule di giustizia, partendo dal Tribunale, ai professionisti, alle istituzioni e le associazioni di categoria e dei consumatori.
Continua, così, l’attività della Camera di Commercio di Isernia per la promozione e diffusione della cultura della risoluzione extragiudiziale delle controversie civili e commerciali nonostante la Sentenza della Corte Costituzionale che ha ricondotto l’istituto della Mediazione ad una scelta volontaria e non più obbligatoria.
Obiettivo principale e prioritario è quello di far penetrare nel tessuto sociale un nuovo concetto dell’approccio al contenzioso eliminando le lungaggini procedurali del normale processo civile e trasmettendo un’informazione chiara agli utenti: il servizio di mediazione delle CCIAA esiste “sempre e comunque” e offre la possibilità di risolvere le proprie controversie in maniera rapida, economica ed efficace.
Il progetto, promosso a livello nazionale dall’Unioncamere, a trovato l’adesione di tutti gli ente camerali, ha lo scopo di incrementare le domande di mediazione e conciliazione con lo sviluppo, tra l’altro, di un apposito servizio on-line.
In più si vuole mettere in campo una ulteriore serie di strumenti tecnici che partono dal dialogo con le aule di giustizia, partendo dal Tribunale, ai professionisti, alle istituzioni e le associazioni di categoria e dei consumatori.
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