mercoledì 3 ottobre 2012

Sail Post la nuova posta Italiana, intende far chiarezza sui recenti accadimenti che hanno coinvolto l’unità S.O.P di Venafro

L’Agenzia "Sail Post la nuova posta Italiana" per il tramite dei suoi legali Avv.ti Angelo e Sandro Cutone intende far chiarezza circa i recenti accadimenti che hanno coinvolto l’unità S.O.P (struttura operativa periferica) di Venafro in merito alla gestione dei pagamenti dei bollettini postali.








In particolare l’agenzia madre Sail Post rende noto che ogni S.O.P. gestisce autonomamente tale servizio provvedendo ad appoggiarsi ad un gestore terzo al quale vengono rimessi gli incassi delle varie "bollette" che a sua volta provvede a far recapitare alle varie società creditrici (es.: Enel, Telecom ecc…).

Tuttavia presso la S.O.P. Sail Post di Venafro, che si ribadisce viene gestita autonomamente rispetto alle altre unità dislocate nel territorio nazionale attraverso un mandato agenziale, è accaduto che diversi utenti pur avendo pagato la bolletta presso lo sportello si sono visti richiedere nuovamente il pagamento da parte delle società creditrici.

L’Agenzia Sail Post, pertanto, prende le distanze da quanto accaduto presso la S.O.P. di Venafro precisando, altresì, che il mandato agenziale riguarda unicamente le attività di erogazioni dei servizi postali (raccomandate, posta ordinaria ecc..) sotto il marchio Sail Post mentre il servizio di pagamento dei bollettini postali, attivo presso l’unità di Venafro viene gestito autonomamente tra quest’ultima e terza società e, dunque, non sotto il marchio Sail Post.

Per quanto sopra, preventivamente e cautelativamente, l’Agenzia Sail Post ha provveduto tempestivamente a revocare il mandato agenziale ed il marchio Sail Post alla S.O.P. di Venafro sicché quest’ultima rimarrà chiusa per il tempo strettamente necessario per la sua riorganizzazione ed affidamento a nuovo imprenditore.

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