venerdì 18 maggio 2012

Il Tar annulla le elezioni regionali, si torna a votare in Molise

Il Tar ha dato ragione al centro-sinistra, le elezioni regionali del 16 e 17 ottobre 2011, sono state annullate per vizi di legittimità. La sentenza è stata letta pochi minuti prima delle ore 16, dopo quasi due ore e mezza di camera di consiglio. Tra dieci giorni le motivazioni della sentenza.






Hanno preso la parola diversi legali, tra questi l'avvocato del governatore Michele Iorio (Umberto Colalillo), e quello del candidato del centrosinistra Paolo Frattura (Salvatore Di Pardo). In aula non c'era il governatore Iorio, presente invece lo sfidante sconfitto del centrosinistra, Frattura.

Secondo il Tar, le elezioni dovranno essere ripetute. E' probabile però il ricorso al Consiglio di Stato. Alla base della contestazione del centrosinistra, le firme apposte sotto la lista del centrodestra per la presentazione che sarebbero state in gran parte falsificate.

Il verdetto  è stato letto dal presidente Zaccardi alle 16 in una aula gremitissima. Il candidato del centro sinistra Paolo Frattura ha accolto in lacrime l'annuncio della ripetizione del voto, mentre l'avvocato del governatore ha annunciato il ricorso al Consiglio di Stato, smentendo quanto, invece lo stesso governatore aveva detto al Consiglio regionale. Suscitando, così l'indignazione del candidato di centrosinistra: "Mi auguro che Michele Iorio confermi quanto detto in consiglio regionale, cioè che il centrodestra eviterà il ricorso al Consiglio di Stato e si tornerà subito al voto. Le regole ci sono - ha aggiunto Frattura - e devono essere rispettate. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensano ora i millantatori e i chiaroveggenti del centrodestra. Per quanto ci riguarda - ha concluso Frattura - siamo pronti e carichi a far chiudere al Molise l'epoca Iorio, contrassegnata da malgoverno e cronache che hanno umiliato il Molise".

Nessun commento: