giovedì 18 settembre 2014

Articolo 18, Cgil: il lavoro non si crea cancellando diritti



"L'intervento sull'articolo 18 è un falso problema. Non è cancellando un principio di civiltà, come il reintegro in caso di licenziamento senza giusta causa, che si risolve l'emergenza occupazionale del nostro Paese".


Così la segretaria confederale della Cgil Gianna Fracassi, oggi ospite della trasmissione di Rai1 Uno mattina, in merito alla possibile modifica dello Statuto dei Lavoratori, prevista dall'emendamento al Ddl delega sul lavoro presentato dal governo. "Per creare nuovi posti di lavoro e innescare lo sviluppo servono investimenti, politiche industriali, politiche attive, interventi sul fisco e contro fenomeni come la corruzione", continua Fracassi. "Stralciare diritti acquisiti non solo è sbagliato, ma è inutile. Per questo, proprio per difendere il lavoro ed estendere davvero i diritti - conclude la segretaria confederale di Corso d'Italia - la Cgil ha avviato una discussione con Cisl e Uil e un percorso di mobilitazione che partirà in ottobre e che non esclude ulteriori forme di protesta, compreso lo sciopero".

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