Ieri mattina, il Segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, per chiedergli un incontro sui temi del lavoro, oggetto dell’attualità politica e sindacale e dei provvedimenti al vaglio del dibattito politico e parlamentare.
Testo integrale della richiesta.
Egregio Presidente,
la Uil condivide la necessità che il Paese debba, con coraggio, affrontare la principale emergenza che colpisce milioni di nostri concittadini: la cronica mancanza di lavoro, soprattutto per i giovani, il timore di perdere l’occupazione per chi un’occupazione ancora ce l’ha, il disagio derivante dall’instabilità occupazionale.
E’ con interesse che abbiamo seguito e analizzato le proposte presentate dal suo Governo in materia di lavoro. Nel contempo, siamo convinti che una buona regolazione di temi cosi delicati debba essere fondata sul valore della condivisione e della partecipazione di chi in azienda, nei tanti settori economici e produttivi, dovrà accompagnare, anche attraverso un’efficace contrattazione, la reale attuazione dei nuovi strumenti normativi.
Per la UIL è preminente la sostanza sulla forma ed è proprio per esporLe, nel concreto, le nostre proposte, i nostri suggerimenti e le nostre preoccupazione che Le chiediamo un incontro nelle forme che Ella riterrà più utili e produttive.
Egregio Presidente,
la Uil condivide la necessità che il Paese debba, con coraggio, affrontare la principale emergenza che colpisce milioni di nostri concittadini: la cronica mancanza di lavoro, soprattutto per i giovani, il timore di perdere l’occupazione per chi un’occupazione ancora ce l’ha, il disagio derivante dall’instabilità occupazionale.
E’ con interesse che abbiamo seguito e analizzato le proposte presentate dal suo Governo in materia di lavoro. Nel contempo, siamo convinti che una buona regolazione di temi cosi delicati debba essere fondata sul valore della condivisione e della partecipazione di chi in azienda, nei tanti settori economici e produttivi, dovrà accompagnare, anche attraverso un’efficace contrattazione, la reale attuazione dei nuovi strumenti normativi.
Per la UIL è preminente la sostanza sulla forma ed è proprio per esporLe, nel concreto, le nostre proposte, i nostri suggerimenti e le nostre preoccupazione che Le chiediamo un incontro nelle forme che Ella riterrà più utili e produttive.
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