Riceviamo e pubblichiamo. Marzo 2013, davanti al Carsic si presenta il candidato alla presidenza della Giunta Regionale del Molise Paolo D.L. Frattura, oggi presidente, il segretario di allora del Pd, Danilo Leva, oggi deputato del Pd, il candidato al Senato Roberto Ruta, ora senatore sempre del Pd, giunti in città per sostenere la giusta protesta dei lavoratori del Carsic di Venafro.
All'incontro insieme ai lavoratori del Carsic c'erano anche i cittadini di Venafro, ero presente anch'io e ricordo bene quel giorno, quando parlò Frattura che tra l'altro disse che tra i tanti sprechi di denaro pubblico fatti dall'uscente presidente Iorio, c'erano anche i soldi buttati al vento per la fantomatica "Autostrada del Molise".
Frattura sottolineò che tale opera era inutile a suo dire e che erano già state sprecate tante risorse per pagare le consulenze ad un consiglio di amministrazione nominato da Iorio per amministrare un'autostrda che ancora non esisteva. Chiudendo il suo intervento disse testualmente che questi sprechi assurdi non si sarebbero più verificati in caso di sua elezione. Bene, anzi male, perché a distanza di 1 anno e qualche mese, ora l'assenso all' autostrada si sostiene a piena voce, nonostante la tragica situazione delle strade molisane. Una condizione stradale che arreca non solo gravi perdite economiche ai piccoli Comuni molisani, ma è causa anche di tanti incidenti con perdite di vite umane. Nonostante ciò alcuni Comuni su queste strade dissestate battono cassa a suon di multe.
Ognuno è libero di cambiare idea se il cambio porta vantaggi a tutti i molisani, se invece il cambio è dovuto a non si sa cosa, o le eventuali ragioni di questo cambio vengono sostenute con il ballo delle parole (BLA,BLA,BLA), forse ascoltare il popolo anche con un mini-referendum sarebbe saggio. Avrebbe un costo certamente, ma farebbe risparmiare altre brutte figure al Molise (vedi episodi Iene e partecipazioni domenicali a Rai Uno).
Giovanni Venuto
Frattura sottolineò che tale opera era inutile a suo dire e che erano già state sprecate tante risorse per pagare le consulenze ad un consiglio di amministrazione nominato da Iorio per amministrare un'autostrda che ancora non esisteva. Chiudendo il suo intervento disse testualmente che questi sprechi assurdi non si sarebbero più verificati in caso di sua elezione. Bene, anzi male, perché a distanza di 1 anno e qualche mese, ora l'assenso all' autostrada si sostiene a piena voce, nonostante la tragica situazione delle strade molisane. Una condizione stradale che arreca non solo gravi perdite economiche ai piccoli Comuni molisani, ma è causa anche di tanti incidenti con perdite di vite umane. Nonostante ciò alcuni Comuni su queste strade dissestate battono cassa a suon di multe.
Ognuno è libero di cambiare idea se il cambio porta vantaggi a tutti i molisani, se invece il cambio è dovuto a non si sa cosa, o le eventuali ragioni di questo cambio vengono sostenute con il ballo delle parole (BLA,BLA,BLA), forse ascoltare il popolo anche con un mini-referendum sarebbe saggio. Avrebbe un costo certamente, ma farebbe risparmiare altre brutte figure al Molise (vedi episodi Iene e partecipazioni domenicali a Rai Uno).
Giovanni Venuto
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