Sebastiano Di Rienzo, uno dei più noti sarti a livello internazionale, nato a Capracotta e da anni residente a Roma, è il nuovo presidente dell'Accademia nazionale dei Sartori, la più antica associazione al mondo dedicata all'abbigliamento, nata nel 1575 dall'Università dei sartori voluta da Papa Gregorio VIII.
La sua elezione alla massima carica del prestigioso sodalizio è stata annunciata dal giornalista Attilio Romita del Tg1 nel corso delle sfilate di moda in ambito di Alta Moda Roma nell'impareggiabile cornice di piazza del Campidoglio.
Di Rienzo, legatissimo al Molise, membro del comitato scientifico dell'Associazione "Forche Caudine" (lo storico circolo dei Molisani a Roma), è uno dei principali e più appassionati rappresentanti della scuola italiana della sartoria su misura, conosciuta ed apprezzata in tutto il pianeta: per politici che hanno segnato la storia (è il caso di Gorbaciov ma anche di Tito), per attori che hanno vinto premi Oscar, per scienziati di fama (è l'esempio di Dulbecco) il concetto dell'abito cucito a mano è stato sempre legato ad una dimensione di prestigio e di esclusività.
Innumerevoli le frequentazioni di Di Rienzo legate alla sua professionalità: da Giulio Andreotti ad Amintore Fanfani, da Gianni Letta a Domenico Fisichella, da Renzo Arbore a Roberto Gervaso, da Virna Lisi a Silvana Pampanini, da Pupella Maggio alle Gemelle Kessler.
Di Rienzo, docente presso scuole di moda e di design, ha scritto numerosi manuali di sartoria. Nell'ultimo libro, presentato nei mesi scorsi, racconta i suoi esordi nell'atelier di Valentino.
Di Rienzo, legatissimo al Molise, membro del comitato scientifico dell'Associazione "Forche Caudine" (lo storico circolo dei Molisani a Roma), è uno dei principali e più appassionati rappresentanti della scuola italiana della sartoria su misura, conosciuta ed apprezzata in tutto il pianeta: per politici che hanno segnato la storia (è il caso di Gorbaciov ma anche di Tito), per attori che hanno vinto premi Oscar, per scienziati di fama (è l'esempio di Dulbecco) il concetto dell'abito cucito a mano è stato sempre legato ad una dimensione di prestigio e di esclusività.
Innumerevoli le frequentazioni di Di Rienzo legate alla sua professionalità: da Giulio Andreotti ad Amintore Fanfani, da Gianni Letta a Domenico Fisichella, da Renzo Arbore a Roberto Gervaso, da Virna Lisi a Silvana Pampanini, da Pupella Maggio alle Gemelle Kessler.
Di Rienzo, docente presso scuole di moda e di design, ha scritto numerosi manuali di sartoria. Nell'ultimo libro, presentato nei mesi scorsi, racconta i suoi esordi nell'atelier di Valentino.
Nessun commento:
Posta un commento