Grazie alla diffusione nel mondo della “Dieta mediterranea”, cresce nei primi 6 mesi del 2013 l’export dei prodotti agroalimentari ed enogastronomici italiani verso il Nord America con +4,3 per cento, la UE con +3,2 per cento, ed il sud Asia con 2,6 per cento.
In media, le esportazioni dei prodotti agroalimentari ed enogastronomici sono aumentate del +3,9 per cento dei primi sei mesi del 2013, con il Sud in crescita del +12,7 per cento, il Centro del +6,9 per cento, mentre dati negativi si registrano nel Nord est con -1,1 per cento e nel nord ovest con –0,8 per cento.
La Sicilia batte tutti con +23,8 per cento, seguita dalla Campania con +18,2 per cento e Puglia con +12,3 per cento. Bene anche il Lazio con +7,5 per cento, l’Abruzzo con +6,8 per cento ed il Molise con +6,2 per cento.
Nello stesso periodo decrescono nell'export tutti i paesi concorrenti ad eccezione della Spagna con +2,2 per cento e Portogallo con +1,7 per cento. Male va la Francia con il -4,2 per cento, la Germania con il -3,3 per cento e la Gran Bretagna con –2,6 per cento.
È quanto diffuso dal presidente di Contribuenti.it Associazione Contribuenti Italiani Vittorio Carlomagno, nel corso del convegno su «Dieta mediterranea e sviluppo economico” organizzato dal Centro Studi e Ricerche Sociologiche “Antonella Di Benedetto” di Krls Network of Business Ethics nell’ambito del progetto YAMABELL 2.0, promosso dall’Associazione Contribuenti Italiani, che si rivolge alle imprese che sono interessate a lavorare in rete avvalendosi dell’esperienza di Teams professionali di Business Conselors e Coaches Aziendali, con la mission di supportare, promuovere e sviluppare l’aggregazione di piccole e medie imprese, italiane ed europee, su programmi comuni, centrati sui mercati esteri.
“L’aggregazione, o rete d’imprese, - ha affermato Vittorio Carlomagno - può offrire una risposta ai limiti dimensionali delle nostre aziende, favorendone l’accesso all’estero e accrescendo o diversificando la gamma di prodotti e servizi offerti”
“Contribuenti.it intende promuovere tali iniziative – ha concluso Vittorio Carlomagno – incentivando i processi di cambiamento delle aziende italiane, adeguandole agli standard internazionali (Europa, Usa e Giappone), rendendo il sistema economico più competitivo”.
La Sicilia batte tutti con +23,8 per cento, seguita dalla Campania con +18,2 per cento e Puglia con +12,3 per cento. Bene anche il Lazio con +7,5 per cento, l’Abruzzo con +6,8 per cento ed il Molise con +6,2 per cento.
Nello stesso periodo decrescono nell'export tutti i paesi concorrenti ad eccezione della Spagna con +2,2 per cento e Portogallo con +1,7 per cento. Male va la Francia con il -4,2 per cento, la Germania con il -3,3 per cento e la Gran Bretagna con –2,6 per cento.
È quanto diffuso dal presidente di Contribuenti.it Associazione Contribuenti Italiani Vittorio Carlomagno, nel corso del convegno su «Dieta mediterranea e sviluppo economico” organizzato dal Centro Studi e Ricerche Sociologiche “Antonella Di Benedetto” di Krls Network of Business Ethics nell’ambito del progetto YAMABELL 2.0, promosso dall’Associazione Contribuenti Italiani, che si rivolge alle imprese che sono interessate a lavorare in rete avvalendosi dell’esperienza di Teams professionali di Business Conselors e Coaches Aziendali, con la mission di supportare, promuovere e sviluppare l’aggregazione di piccole e medie imprese, italiane ed europee, su programmi comuni, centrati sui mercati esteri.
“L’aggregazione, o rete d’imprese, - ha affermato Vittorio Carlomagno - può offrire una risposta ai limiti dimensionali delle nostre aziende, favorendone l’accesso all’estero e accrescendo o diversificando la gamma di prodotti e servizi offerti”
“Contribuenti.it intende promuovere tali iniziative – ha concluso Vittorio Carlomagno – incentivando i processi di cambiamento delle aziende italiane, adeguandole agli standard internazionali (Europa, Usa e Giappone), rendendo il sistema economico più competitivo”.
Nessun commento:
Posta un commento