Non si allenta la stretta creditizia delle banche e in questo secondo trimestre ci sarà un nuovo peggioramento.
Lo afferma la Banca d'Italia diffondendo i risultati per gli istituti italiani dell'indagine sul credito bancario nell'area euro. In Italia, nel primo trimestre 2013, "il grado di restrizione dei criteri adottati nella concessione di prestiti alle imprese è rimasto invariato, in linea con quanto registrato nel complesso dell'area euro. La cautela delle banche - sottolinea Via Nazionale - continua a riflettere principalmente le percezioni sul rischio di credito, connesse con le condizioni cicliche. In prospettiva nel trimestre in corso si registrerebbe un nuovo, contenuto, inasprimento".
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