Bonifica area di Vinchiaturo (CB), interessata dal rogo di rifiuti pericolosi e non classificati.
L’Associazione degli Ecologisti Democratici del Molise che si è occupata con più iniziative, istanze e diffide dei rischi ambientali e sanitari connessi col rogo di rifiuti non classificati, speciali e pericolosi abbancati senza autorizzazione in un capannone della zona industriale di Vinchiaturo, condivide la sollecitazione del sindaco, Dott. Antonello Tucci, tesa a bonificare l’area interessata e quindi a salvaguardare la salute dei cittadini.
Gli Eco.Dem rimarcano che nelle immediate vicinanze del capannone distrutto dall’incendio e in cui ci sono tracce di Eternit e di amianto, c’è l’Istituto Alberghiero con 260 studenti oltre a docenti e personale scolastico, ci sono decine di attività produttive, commerciali e alberghiere che veicolano centinaia di presenze giornaliere, e ci sono decine di nuclei familiari residenti in zona che vanno tutelati.
E’ dovere delle autorità sanitarie e ambientali preposte procedere alla bonifica del capannone, rimuovendo i detriti ed i resti delle ecoballe e del tetto di eternit del capannone andato a fuoco.
Ed è dovere delle medesime autorità agire in futuro con maggiore solerzia per evitare che in un luogo simile, nelle vicinanze di scuole, aziende, alberghi e case, si possa consentire o non ci si possa accorgere della presenza di un’attività di abbancamento di ecoballe del tutto ignota nei suoi percorsi autorizzativi.
Gli Eco.Dem rimarcano che nelle immediate vicinanze del capannone distrutto dall’incendio e in cui ci sono tracce di Eternit e di amianto, c’è l’Istituto Alberghiero con 260 studenti oltre a docenti e personale scolastico, ci sono decine di attività produttive, commerciali e alberghiere che veicolano centinaia di presenze giornaliere, e ci sono decine di nuclei familiari residenti in zona che vanno tutelati.
E’ dovere delle autorità sanitarie e ambientali preposte procedere alla bonifica del capannone, rimuovendo i detriti ed i resti delle ecoballe e del tetto di eternit del capannone andato a fuoco.
Ed è dovere delle medesime autorità agire in futuro con maggiore solerzia per evitare che in un luogo simile, nelle vicinanze di scuole, aziende, alberghi e case, si possa consentire o non ci si possa accorgere della presenza di un’attività di abbancamento di ecoballe del tutto ignota nei suoi percorsi autorizzativi.
Il Presidente Eco.Dem Molise Il Vice-Presidente Eco.Dem Molise
Piera Liberanome Elisabetta Brunetti
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