"L’on. Brunetta ha sprecato una buona occasione per tacere. Anziché perdere tempo con elucubrazioni fantasiose, farebbe meglio a dimostrare rispetto per le migliaia di cittadini che hanno sottoscritto l’appello-promosso da Libera e da Don Ciotti, per l’approvazione del 416ter".
Lo ha affermato Pina Picierno, deputata del Pd e responsabile Legalità e Mezzogiorno della segreteria nazionale. "Con buona pace del capogruppo di FI, andremo avanti con convinzione, perché il Parlamento deve rispondere alle tante persone perbene che guardano alle Istituzioni con fiducia e speranza. Il testo all’esame dell’Aula va nella giusta direzione perché permette di tranciare in maniera netta i legami perversi tra politica e mafia colpendo al cuore il funzionamento stesso della criminalità organizzata, che imperversa proprio grazie a questo sistema di rapporti illegali".
"Rispetto a questo testo, non devono e non possono esserci né ripensamenti né passi indietro. Sarà il modo migliore per celebrare le vittime innocenti delle mafie che abbiamo ricordato sabato scorso a Latina, in una commovente e partecipatissima manifestazione".
Anche il capogruppo Pd in commissione Giustizia alla Camera, Walter Verini, ha sottolineato: "Noi non abbiamo nessuna perplessità e non temiamo proprio nessuno. Al contrario di Brunetta e Forza Italia, crediamo invece di avere l'obbligo morale di una riforma del codice penale che rafforzi il contrasto al voto di scambio politico-mafioso. Gli argomenti del capogruppo di FI sono obiettivamente infondati".
"Il Parlamento ha una grande occasione, far diventare legge il provvedimento gia' approvato all'unanimità' dalla Camera e modificato dal Senato: e lo puo' fare proprio all'indomani della straordinaria manifestazione di Latina e dell'emozionante incontro tra Papa Francesco e don Luigi Ciotti.
Il Pd non teme nessuno, al contrario di quello che dice Brunetta: temiamo solo nuovi ritardi e tentativi ostruzionistici. Questa legge potrà' onorare non solo le vittime di mafia ma potra' supportare la lotta contro i poteri criminali e le mafie per combattere più' efficacemente i reati ma anche la 'mafiosita'' che mina alle radici la nostra convivenza civile e spesso anche la vita politica".
"Rispetto a questo testo, non devono e non possono esserci né ripensamenti né passi indietro. Sarà il modo migliore per celebrare le vittime innocenti delle mafie che abbiamo ricordato sabato scorso a Latina, in una commovente e partecipatissima manifestazione".
Anche il capogruppo Pd in commissione Giustizia alla Camera, Walter Verini, ha sottolineato: "Noi non abbiamo nessuna perplessità e non temiamo proprio nessuno. Al contrario di Brunetta e Forza Italia, crediamo invece di avere l'obbligo morale di una riforma del codice penale che rafforzi il contrasto al voto di scambio politico-mafioso. Gli argomenti del capogruppo di FI sono obiettivamente infondati".
"Il Parlamento ha una grande occasione, far diventare legge il provvedimento gia' approvato all'unanimità' dalla Camera e modificato dal Senato: e lo puo' fare proprio all'indomani della straordinaria manifestazione di Latina e dell'emozionante incontro tra Papa Francesco e don Luigi Ciotti.
Il Pd non teme nessuno, al contrario di quello che dice Brunetta: temiamo solo nuovi ritardi e tentativi ostruzionistici. Questa legge potrà' onorare non solo le vittime di mafia ma potra' supportare la lotta contro i poteri criminali e le mafie per combattere più' efficacemente i reati ma anche la 'mafiosita'' che mina alle radici la nostra convivenza civile e spesso anche la vita politica".
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