mercoledì 30 ottobre 2013

Ittierre, incontro tra sindacati e Bianchi

Le OO.SS. Filctem CGIL, Femca CISL con le loro RSU e la RSU UGL Tessili Colarusso Antonella, si sono riunite con il Presidente Bianchi Antonio ed il Dott. Fuschino Claudio ieri pomeriggio.







Abbiamo ricevuto le seguenti informazioni:


- Si continuerà con la cassa integrazione ordinaria finchè non si creeranno le condizioni per accedere alla cassa integrazione straordinaria;
   
- Le contestazioni disciplinari, così come richiesto dalle OO.SS., non avranno seguito. Si invita, chi stesse procedendo per vie legali, ad interrompere qualsiasi controversia;
   
- Lunedì prossimo si riunirà il C.D.A. della Ittierre S.p.a. nel quale verrà nominato il nuovo Amministratore Delegato;
   
- L’azienda garantisce la presenza all’incontro del 5 novembre presso il Ministero dello Sviluppo Economico;
   
- L’8 novembre sarà effettuato un bonifico a titolo di acconto sulle spettanze della mensilità di ottobre pari ad € 500,00. Coloro che avessero maturato importi più bassi, causa CIGO, riceveranno l’equivalente. Il saldo dello stipendio verrà erogato alla normale scadenza. L’azienda garantisce fin da oggi la copertura finanziaria;
   
- Per il recupero del contributo FAP sospeso causa mancato funzionamento del sistema informatico nazionale dell’INPS, l’azienda chiarisce che, allo stato attuale, non è necessario procedere con nessuna azione;
   
- Entro fine settimana sarà ripristinata l’efficienza dei laboratori. Ad oggi i lavori sono stati ultimati, si attendono le autorizzazioni degli organi competenti;
   
- L’attestatore (colui che certificherà la consistenza del patrimonio aziendale) è stato individuato e verrà nominato secondo i termini previsti dalla procedura concorsuale e secondo disposizioni di legge;
   
- Il Dott. Bianchi riferisce che nessuna Maison ha manifestato l’intenzione di chiudere i rapporti di lavoro con Ittierre e che sono in corso trattative per la ripresa produttiva. Parte delle Maison sono disponibili ad anticipare i costi per i tessuti e gli accessori, mentre per quelle che non hanno manifestato la stessa disponibilità, l’azienda necessita di € 1.700.000 (da coprire con la vendita della merce presente in magazzino), in modo da dare continuità all’attività produttiva, in attesa del piano industriale di rilancio;
   
- L’azienda sta lavorando a due ipotesi di piano industriale. La prima prevede l’ingresso di un nuovo soggetto industriale del settore come socio di maggioranza che, oltre ad investimenti, garantisce nuove produzioni. La seconda ipotesi prevede l’impegno del gruppo Albisetti. Entrambe le ipotesi prevedono, al momento, un’occupazione complessiva di 250/300 unità con costituzione di una New.co. e la conseguente liquidazione dell’attuale Ittierre;
   
- L’azienda ribadisce che la Regione Molise non ha mai indicato alla medesima possibili nuovi partner finanziari e/o industriali;
   
- Non ci sono certezze circa le conseguenze sull’assetto societario Ittierre stante l’impossibilità dell’azienda a far fronte al pagamento di € 4.000.000 alla procedura commissariale;

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