Riceviamo e pubblichiamo articolo di un nostro lettore.
A leggere la nota dal titolo "Il nuovo corso del governatore. Frattura alza la voce e avverte i suoi: ora cambia tutto", viene spontaneo chiedersi: ma dov'è stato finora? Cosa ha fatto e cosa ha programmato fin qui, se a distanza di pochi mesi dalla sua nomina, inferocito come non mai, vuole cambiare il mondo intero?
Non basta più un solo agnello sacrificale, ne vuole altri da "sgozzare", Roberto Ruta & C. in prima linea! Eppure Frattura di errori ne ha commessi, e tanti anche! Non ha tenuto conto che due piedi in una staffa è difficile tenerli, soprattutto in tempi difficili come questi, se ti fidi delle persone che ti sono stati a fianco, ti hanno anche fatto vincere, allora ascolti pure le loro lamentele, ma si! Le sopporti e gliele mandi anche a dire se necessario, ma non le bistratti, non le disconosci facendo la voce grossa e gonfiandoti come un pavone.
Le minacce di tipo politico, più o meno velate non fanno paura a nessuno, Frattura non è Cristo sceso dal cielo, pensare di farglielo credere è un errore madornale, e lui lo sa meglio di altri, avendo già perso contro quella politica incapace di dare risposte, troppo lontana dai problemi, quella di: qui comando io e questa è casa mia... Quel messaggio Frattura lo ha ricevuto dritto in faccia, sa bene che certi giochi non portano da nessuna parte, posto che talune elucubrazioni mentali non giovano alla causa del suo "percorso di risanamento del Molise".
Frattura non faccia la verginella, nessuno gli crederebbe, Frattura ha bisogno di Ruta & C. come ha bisogno di Scarabeo e del sostegno dei molisani se fa le scelte giuste, appropriate, capaci di raggiungere gli obiettivi: altrimenti può provare a gestire il suo giocattolo come meglio crede, a cominciare proprio dalla sanità che ha aperto il campo ai sui strali verso il mondo intero. Frattura nuovo corso? Se sarà giusto, consono alle aspettative ci adegueremo tutti, se invece vuole buttare la mani avanti per togliersi qualche sfizio o la patata bollente del quinto assessore, delle mancate dimissioni degli Assessori, degli incarichi che non è riuscito a dare, o di quelli che sta gestendo in nome e per conto di altri, allora le cose cambiano. E' facile farsi bello coi sacrifici di altri!
Il superamento del limite, anche se rientra in una sua personale prerogativa, lo stabilisce il cittadino elettore, se crede di sentirsi imbrigliato prenda le opportune decisioni: non è che per governare bene, in Giunta, debbono esserci necessariamente cagnolini fedeli pronti a leccare il padrone! Non è stato questo, il metodo usato da Frattura per formare il suo esecutivo? Meritocrazia, aveva detto alla vigilia delle scelte, e ora?
Quelle scelte, quando le farà, saranno giudicate dal Molise intero, se sbaglia si caricherà di responsabilità che, se vorrà, potrà giustificarle direttamente ai cittadini. Adesso, per favore basta con queste ciance, in molti hanno capito a che gioco Frattura vuole giocare, Scarabeo e Ruta gli hanno dato, involontariamente, il pretesto per dire: ho sbagliato, scusate, ricominciamo tutto d'accapo! Era ora! L'autunno è alle porte, aspettiamo che i bollenti spiriti del Governatore si raffreddino e la calma e l'intelligenza che lo distinguono lo facciano ragionare, noi molisani, pazientemente attendiamo le sue decisioni. Vietato sbagliare!
Non basta più un solo agnello sacrificale, ne vuole altri da "sgozzare", Roberto Ruta & C. in prima linea! Eppure Frattura di errori ne ha commessi, e tanti anche! Non ha tenuto conto che due piedi in una staffa è difficile tenerli, soprattutto in tempi difficili come questi, se ti fidi delle persone che ti sono stati a fianco, ti hanno anche fatto vincere, allora ascolti pure le loro lamentele, ma si! Le sopporti e gliele mandi anche a dire se necessario, ma non le bistratti, non le disconosci facendo la voce grossa e gonfiandoti come un pavone.
Le minacce di tipo politico, più o meno velate non fanno paura a nessuno, Frattura non è Cristo sceso dal cielo, pensare di farglielo credere è un errore madornale, e lui lo sa meglio di altri, avendo già perso contro quella politica incapace di dare risposte, troppo lontana dai problemi, quella di: qui comando io e questa è casa mia... Quel messaggio Frattura lo ha ricevuto dritto in faccia, sa bene che certi giochi non portano da nessuna parte, posto che talune elucubrazioni mentali non giovano alla causa del suo "percorso di risanamento del Molise".
Frattura non faccia la verginella, nessuno gli crederebbe, Frattura ha bisogno di Ruta & C. come ha bisogno di Scarabeo e del sostegno dei molisani se fa le scelte giuste, appropriate, capaci di raggiungere gli obiettivi: altrimenti può provare a gestire il suo giocattolo come meglio crede, a cominciare proprio dalla sanità che ha aperto il campo ai sui strali verso il mondo intero. Frattura nuovo corso? Se sarà giusto, consono alle aspettative ci adegueremo tutti, se invece vuole buttare la mani avanti per togliersi qualche sfizio o la patata bollente del quinto assessore, delle mancate dimissioni degli Assessori, degli incarichi che non è riuscito a dare, o di quelli che sta gestendo in nome e per conto di altri, allora le cose cambiano. E' facile farsi bello coi sacrifici di altri!
Il superamento del limite, anche se rientra in una sua personale prerogativa, lo stabilisce il cittadino elettore, se crede di sentirsi imbrigliato prenda le opportune decisioni: non è che per governare bene, in Giunta, debbono esserci necessariamente cagnolini fedeli pronti a leccare il padrone! Non è stato questo, il metodo usato da Frattura per formare il suo esecutivo? Meritocrazia, aveva detto alla vigilia delle scelte, e ora?
Quelle scelte, quando le farà, saranno giudicate dal Molise intero, se sbaglia si caricherà di responsabilità che, se vorrà, potrà giustificarle direttamente ai cittadini. Adesso, per favore basta con queste ciance, in molti hanno capito a che gioco Frattura vuole giocare, Scarabeo e Ruta gli hanno dato, involontariamente, il pretesto per dire: ho sbagliato, scusate, ricominciamo tutto d'accapo! Era ora! L'autunno è alle porte, aspettiamo che i bollenti spiriti del Governatore si raffreddino e la calma e l'intelligenza che lo distinguono lo facciano ragionare, noi molisani, pazientemente attendiamo le sue decisioni. Vietato sbagliare!
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