venerdì 2 agosto 2013

Consorzio di Bonifica di Larino: Soci Coldiretti chiedono rimborsi dei cotributi per emergenza sisma del 2002

Alcuni soci di Coldiretti residenti al 31/10/2002 nei Comuni della "zona del cratere sismico", hanno presentato, al Consorzio di Bonifica Integrale Larinese, istanza di rimborso della quota eccedente il 40%  dei contributi consortili relativi agli anni di sospensione e successivo abbattimento tributario, a seguito dell’evento sismico del 31/10/2002. 








Le richieste fanno seguito alla rivendicazione aperta, una decina di giorni fa, dalla Coldiretti Molise nei confronti della Regione Molise, con la quale si contestava che l’Ente Regione non può interpretare in modo diverso lo stesso articolo di legge (il 6 della legge n. 2 del 28 gennaio 2009) riconoscendo il rimborso a chi ha pagato la tassa automobilistica, ma concedendo lo sgravio solo a chi non ha pagato i contributi del Consorzio di Bonifica e non volendo rimborsare, invece, chi ha pagato.

Tale doppia interpretazione incoerente e, quindi, non legittima in quanto diversa tra i due tributi, disciplinati dalla stessa norma nazionale, evidenzia Coldiretti Molise, nel caso dei contributi del Consorzio di Bonifica penalizza ingiustamente chi, con sacrifici per non incorrere in possibili sanzioni, ha pagato rispetto a chi non ha pagato.

Il presidente del Consorzio di Bonifica di Larino, Antonio Saracino, ha così commentato: "Personalmente, ed in qualità di agricoltore, ritengo che la questione posta dalla Coldiretti Molise e ribadita dai suoi associati, sia di grande rilevanza e sicuramente fondata secondo il comune senso di giustizia. Come amministratore del Consorzio di Bonifica, però, mi devo muovere secondo le norme e gli atti amministrativi.

La Regione Molise, a cui compete l’onere della copertura economica dello sgravio e che quindi decide in merito, ad oggi ci ha stanziato solo le somme per coprire la riduzione per chi non ha pagato i contributi consortili, nel periodo relativo alla emergenza per il sisma del 2002, non ipotizzando alcun rimborso per chi ha invece già pagato.

Sarà mio impegno immediato investire la Regione Molise del problema, auspicando che possa riconoscere il rimborso, così come effettuato per la tassa automobilistica, anche ai consorziati che hanno pagato e che hanno tutta la mia solidarietà".

Sulla vicenda la Coldiretti Molise ha inviato, il 25 luglio scorso una nota anche al presidente della Giunta Regionale del Molise, Paolo Di Laura Frattura ed all’Assessore Regionale alle politiche agricole, Vittorino Facciolla.

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