Affrontare i gravi problemi in cui verte il settore ittico molisano. Questo lo scopo del 'Tavolo Azzurro' che, svoltosi una settimana fa, ha visto la partecipazione dell’Assessore alle Politiche Agricole Vittorino Facciolla, del dirigente responsabile del servizio Nicola Pavone, delle associazioni di categoria e dei soggetti portatori di interesse.
Un settore, quello ittico, fortemente danneggiato dalla crisi economica ed appesantito dal 'fattore' fermo pesca. Anche per l’anno 2013, infatti, la stagione del fermo biologico dovrebbe coincidere con i mesi di agosto e settembre. Periodo clou per il turismo e la maggiore richiesta di prodotti ittici tant’è che il tavolo ha valutato l’ipotesi di spostare il fermo al periodo primaverile in cui, tra l’altro, la maggior parte delle specie marine si riproduce. Altro fattore di criticità, poi, riguarda la mancata erogazione della compensazione finanziaria relativa al fermo pesca attuato nel 2012.
"La Regione Molise- ha sottolineato il dottor Pavone- svolge un ruolo fondamentale in quanto quest’anno, per la prima volta, cofinanzia le indennità risarcitorie da erogare ai pescatori ed agli armatori in seguito al fermo pesca; auspichiamo, dunque, una maggiore partecipazione ed incisività nella fase di pianificazione e programmazione".
Come sottolineato dall’Assessore Facciolla, poi, la crisi economica ed il rincaro dei prezzi del gasolio mettono a rischio gli investimenti legati agli aiuti erogati dal Fep (Fondo Europeo per la Pesca). "E’ necessaria un’azione incisiva ed una ri- pianificazione delle strategie- ha concluso Facciolla- per il rilancio della pesca molisana da portare in seno alla nuova programmazione". L’Assessore, pertanto, si è impegnato a portare le istanze della marineria molisana (soprattutto inerenti il fermo pesca) nel prossimo Comitato Politico degli Assessori.
"La Regione Molise- ha sottolineato il dottor Pavone- svolge un ruolo fondamentale in quanto quest’anno, per la prima volta, cofinanzia le indennità risarcitorie da erogare ai pescatori ed agli armatori in seguito al fermo pesca; auspichiamo, dunque, una maggiore partecipazione ed incisività nella fase di pianificazione e programmazione".
Come sottolineato dall’Assessore Facciolla, poi, la crisi economica ed il rincaro dei prezzi del gasolio mettono a rischio gli investimenti legati agli aiuti erogati dal Fep (Fondo Europeo per la Pesca). "E’ necessaria un’azione incisiva ed una ri- pianificazione delle strategie- ha concluso Facciolla- per il rilancio della pesca molisana da portare in seno alla nuova programmazione". L’Assessore, pertanto, si è impegnato a portare le istanze della marineria molisana (soprattutto inerenti il fermo pesca) nel prossimo Comitato Politico degli Assessori.
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