Preso atto che la Commissione Lavoro della Regione Molise ha trattato la grave situazione di crisi del settore metalmeccanico regionale e tra le diverse aziende in difficoltà ha ascoltato in audizione i rappresentanti aziendali e dei lavoratori della Smit SpA e della Cantieri Navali SpA di Termoli;
Accertato che per le due vertenze sussistono margini per una ripresa produttiva delle imprese con possibile reimpiego delle maestranze;
Tenuto presente che il 20 novembre scorso è scaduto il periodo di vigenza della cassa integrazione straordinaria per la ditta Smit SpA, e per il 28 dicembre andrà in scadenza la cassa in deroga per la società Cantieri Navali SpA;
Considerato che le organizzazioni sindacali hanno sollecitato l’attivazione di una sede di incontro tra le parti per trattare le due vertenze e definire l’evoluzione delle stesse, a partire dalla possibilità di reintegrare al lavoro i dipendenti in cassa integrazione;
Acquisito che per i lavoratori della Smit SpA il periodo di tutela del reddito è già scaduto e versano in una condizione di incertezza e di attesa;
CHIEDO
All’Assessore Regionale al Lavoro e/o al Prefetto di Campobasso di accogliere l’istanza del sindacato e convocare le parti per trattare le due vertenze che coinvolgono poco meno di 80 unità lavorative.
Tenuto presente che il 20 novembre scorso è scaduto il periodo di vigenza della cassa integrazione straordinaria per la ditta Smit SpA, e per il 28 dicembre andrà in scadenza la cassa in deroga per la società Cantieri Navali SpA;
Considerato che le organizzazioni sindacali hanno sollecitato l’attivazione di una sede di incontro tra le parti per trattare le due vertenze e definire l’evoluzione delle stesse, a partire dalla possibilità di reintegrare al lavoro i dipendenti in cassa integrazione;
Acquisito che per i lavoratori della Smit SpA il periodo di tutela del reddito è già scaduto e versano in una condizione di incertezza e di attesa;
CHIEDO
All’Assessore Regionale al Lavoro e/o al Prefetto di Campobasso di accogliere l’istanza del sindacato e convocare le parti per trattare le due vertenze che coinvolgono poco meno di 80 unità lavorative.
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