Si attivi un confronto col Governo per rilanciare la filiera avicola.
Il Movimento Regionale dei Cristiano Sociali esprime solidarietà ai lavoratori della Solagrital che vantano cinque mensilità pregresse e sono costretti a lottare a tutela dei loro diritti elementari in un’azienda controllata dalla Regione Molise. E' grave che solo ieri pomeriggio si è tenuto un primo incontro presso la Prefettura sulla vertenza.
Ed è inspiegabile perché il Comune di Bojano e gli altri comuni non si siano attivati nei confronti del Governo Nazionale a salvaguardia del loro territorio, mantenendo un profilo basso, sottotraccia e sottotono, rispetto alla Regione Molise che non è intervenuta tempestivamente, non ha controllato l’aggravarsi della situazione e che ancora oggi non ha idee chiare sul da farsi.
Il Movimento dei Cristiano Sociali aveva sostenuto già da agosto la richiesta del Vice-Presidente della Commissione Lavoro, Michele Petraroia, di attivare un confronto presso la Prefettura per alleviare i disagi sociali delle famiglie coinvolte e non riesce a capire le ragioni che hanno impedito l’avvio di un’istruttoria da realizzarsi insieme ai Piani Sociali di Zona, alla Caritas Diocesana e all’Assessorato Regionale delle Politiche Sociali.
Aver perso 40 giorni a temporeggiare per accentuare il dramma delle famiglie e l’esasperazione dei lavoratori, conferma la scarsa attenzione delle istituzioni su vertenze difficili e complesse. L’auspicio del Movimento dei Cristiano Sociali del Molise è che al più presto si apra un confronto al Ministero dello Sviluppo Economico a Roma con la presenza del Ministero del Lavoro e di tutti i soggetti coinvolti, per individuare soluzioni giuste e urgenti per la vertenza Solagrital.
Ed è inspiegabile perché il Comune di Bojano e gli altri comuni non si siano attivati nei confronti del Governo Nazionale a salvaguardia del loro territorio, mantenendo un profilo basso, sottotraccia e sottotono, rispetto alla Regione Molise che non è intervenuta tempestivamente, non ha controllato l’aggravarsi della situazione e che ancora oggi non ha idee chiare sul da farsi.
Il Movimento dei Cristiano Sociali aveva sostenuto già da agosto la richiesta del Vice-Presidente della Commissione Lavoro, Michele Petraroia, di attivare un confronto presso la Prefettura per alleviare i disagi sociali delle famiglie coinvolte e non riesce a capire le ragioni che hanno impedito l’avvio di un’istruttoria da realizzarsi insieme ai Piani Sociali di Zona, alla Caritas Diocesana e all’Assessorato Regionale delle Politiche Sociali.
Aver perso 40 giorni a temporeggiare per accentuare il dramma delle famiglie e l’esasperazione dei lavoratori, conferma la scarsa attenzione delle istituzioni su vertenze difficili e complesse. L’auspicio del Movimento dei Cristiano Sociali del Molise è che al più presto si apra un confronto al Ministero dello Sviluppo Economico a Roma con la presenza del Ministero del Lavoro e di tutti i soggetti coinvolti, per individuare soluzioni giuste e urgenti per la vertenza Solagrital.
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