mercoledì 3 ottobre 2012

Partito con Di Fabio, completato da Di Bartolomeo: Ennesima cementificazione del territorio

Ma dell’edilizia sociale neanche l’ombra. Si è tenuta questa mattina a Campobasso la conferenza stampa del movimento politico Costruire democrazia in merito all’ennesima cementificazione della città capoluogo.









I consiglieri comunali Michele Durante, Michele Coralbo e Teresa Cuomo, insieme al consigliere regionale Massimo Romano e all’avv. Ennio Mazzocco hanno illustrato alla stampa la mozione, protocollata al Comune di Campobasso, con la quale si richiede la modifica del progetto di 60 mila metri cubi (Parco San Pietro) partito da Di Fabio e completato da Di Bartolomeo.

Nelle carte spunta un "dettaglio" dimenticato: i trenta alloggi di edilizia sociale. Costo presumibile due milioni di euro di oneri di urbanizzazione che la convenzione Comune/Ditta prevedevano che venissero impiegati per costruire i famosi alloggi per le giovani coppie di cui Di Bartolomeo parla da tre anni, a questo punto, ipocritamente.

Un’amministrazione, quella Di Bartolomeo  - che si presentò ai cittadini come il paladino della nuova città giardino - che non si è posta alcun problema quando ha messo le mani nelle tasche dei cittadini (Imu, Tarsu, strisce blu e altri balzelli vari) ma che, incredibilmente, dimentica di incassare oneri per oltre  due milioni di euro.
 
"Mentre i partiti tradizionali – concludo i rappresentanti di Costruire democrazia – parlano e sparlano di leadership, primarie e "primari" vari, il nostro movimento raccoglie l’appello delle associazioni ambientaliste in difesa dei beni pubblici".

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