sabato 22 settembre 2012

Renzi: Niente cambi per le regole delle primarie

"Io ho fiducia in Bersani, le regole non saranno cambiate". Così Matteo Renzi risponde a chi gli domanda se non tema che nel Pd possa essere ostacolata la sua candidatura alle primarie. Il sindaco di Firenze, a margine di un comizio a Varese, ricorda che finora le regole delle primarie sono andate bene a tutti. 




E poi, conclude, "non si ferma il vento con le mani: c'è un'energia nel Paese che ha desiderio profondo di cambiamento, e penso sia naturale che il Pd l'accolga".

'MONTI CI HA RIDATO PRESTIGIO MA NON SPERANZA' - "Il governo Monti ci ha ridato prestigio ma non la speranza", afferma Renzi dal palco della tappa varesina del suo tour. "Governare - ha aggiunto - non significa fare la lista della spesa".

'BASTA CON LA SINDROME DEI BOBBISTI GIAMAICANI' - Evoca quella che può apparire la 'sindrome dei bobbisti giamaicani', Matteo Renzi, per descrivere l'atteggiamento che il centrosinistra ha di fronte alle sfide elettorali. "Questa cosa dei bobbisti giamaicani - sostiene il sindaco di Firenze dal palco di Varese - che correvano solo per partecipare ce l'ha un po' tutto il centrosinistra: anche a Roma i nostri vanno ma non sembrano interessati a vincere". E se poi perdono, aggiunge, "parte un coro bulgaro di piagnistei". "Noi partecipiamo per vincere", garantisce Renzi parlando dell'Italia e del Nord in particolare.

PER RENZI A VARESE SLOGAN 'ADESSO!' IN DIALETTO - Nella sua tappa varesina del tour in camper per le primarie del centrosinistra, Matteo Renzi ha ricevuto in dono da alcuni simpatizzanti una maglietta bianca in cui lo slogan 'Adesso!' è stato tradotto nel dialetto locale. 'A l'é ul mument!', è insomma il momento adesso, hanno scritto i varesini. E il sindaco di Firenze ha mostrato di gradire l'omaggio, tanto da citarlo come un buon segnale di entusiasmo dal palco del cinema Politeama particolarmente affollato.


Fonte: Ansa.it

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