Il segretario Leva annuncia l’impegno del Pd per scongiurare la realizzazione della centrale.
Commenta positivamente l’approvazione da parte del consiglio regionale dell’ordine del giorno, presentato dal consigliere Michele Petraroia, con il quale si impegna la giunta a promuovere un contenzioso amministrativo nei confronti del Ministero delle Attività Produttive e della Regione Campania per fermare le procedure di autorizzazione finalizzate alla realizzazione di una centrale Turbogas a Presenzano.
Ma auspica che a tale atto seguano i fatti. “Che il deliberato non resti lettera morta come tanti altri ordini del giorno – afferma il segretario regionale del Pd, Danilo Leva – Ora è il momento che il governo regionale metta in campo azioni concrete, soprattutto sul piano giudiziario, considerato che il Comune di Presenzano ha già provveduto ad approvare il progetto definitivo presentato dalla Edison Spa per l’istallazione di una centrale Turbogas da 800 megawatt.
Un impianto di tali dimensioni non può passare sulla testa dei molisani, essendo la nostra regione a pochi chilometri di distanza dalla località individuata. È necessario – aggiunge Leva - il parere vincolante della Regione Molise, in attuazione del principio di partecipazione ai procedimenti amministrativi dei territori in materia ambientale. Questo dovrà essere l’obiettivo da perseguire – conclude il segretario del Pd - ed ogni forza politica deve fare la sua parte. Il Partito Democratico non si tirerà indietro rispetto a questa battaglia, né in Molise né nei confronti del governo nazionale”.
Ma auspica che a tale atto seguano i fatti. “Che il deliberato non resti lettera morta come tanti altri ordini del giorno – afferma il segretario regionale del Pd, Danilo Leva – Ora è il momento che il governo regionale metta in campo azioni concrete, soprattutto sul piano giudiziario, considerato che il Comune di Presenzano ha già provveduto ad approvare il progetto definitivo presentato dalla Edison Spa per l’istallazione di una centrale Turbogas da 800 megawatt.
Un impianto di tali dimensioni non può passare sulla testa dei molisani, essendo la nostra regione a pochi chilometri di distanza dalla località individuata. È necessario – aggiunge Leva - il parere vincolante della Regione Molise, in attuazione del principio di partecipazione ai procedimenti amministrativi dei territori in materia ambientale. Questo dovrà essere l’obiettivo da perseguire – conclude il segretario del Pd - ed ogni forza politica deve fare la sua parte. Il Partito Democratico non si tirerà indietro rispetto a questa battaglia, né in Molise né nei confronti del governo nazionale”.
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