Rocka in Musica è tra i più longevi raduni di band emergenti della nostra regione. Il 6-7 e 8 Luglio taglierà il traguardo delle 15 edizioni e ripartirà, come al solito, dalla ricerca di forme di comunicazione da affiancare al linguaggio musicale.
Quest’anno ne ha trovata una davvero coloratissima: si tratta della street- art, una forma di riqualificazione urbana, che l’Associazione Malatesta, la scorsa estate, ha voluto e saputo promuovere attraverso il Draw The Line, manifestazione che di fatto ha ridato luce e colore agli angoli più grigi e degradati di Campobasso, trasformandoli in vere e proprie mostre d’arte a cielo aperto.
I contenuti dell’evento campobassano e la disponibilità dei suoi organizzatori non poteva sfuggire alle ragazze ed i ragazzi di Rocka in Musica, che proprio non sanno resistere quando si tratta di mescolare il proprio impegno e la propria passione a quella degli altri. Da questo amore a prima vista è nata l’idea di portare all’interno del festival matesino alcuni artisti che a tempo di musica produrranno delle opere in real time.
La sensibilità creativa di questi ragazzi colorerà e arricchirà una manifestazione che in questi anni è cresciuta senza mai perdere di vista la sua naturale dimensione. Una dimensione volutamente intima che, da sempre, conferisce a questa festa un’atmosfera magicamente familiare. In quindici anni più di 130 gruppi hanno suonato a Roccamandolfi e altri 14 sono quasi pronti per salire sul palco il secondo week-end di luglio. Tra le tante band previste hanno già confermato la loro presenza gli Eva Mon Amour e i Dgm che chiuderanno la tre giorni di concerti.
Mentre le scalette delle serate si vanno definendo, il gruppo “Strimpelli ed Urla” comincia a lavorare all’allestimento della suggestiva location, che oltre al palco principale, prevede, un secondo palco per le jam session’s, uno spazio dedicato all’artigianato artistico, un’area campeggio, una fotogallery, uno stand gastronomico e naturalmente il “Bar della Musica”. Tra i tanti amici della manifestazione anche Radiorizzonte Molise, che già da qualche anno è emotivamente e idealmente collusa con Rocka in Musica, una manifestazione con la schiena dritta, la fronte alta e il cuore grande.
I contenuti dell’evento campobassano e la disponibilità dei suoi organizzatori non poteva sfuggire alle ragazze ed i ragazzi di Rocka in Musica, che proprio non sanno resistere quando si tratta di mescolare il proprio impegno e la propria passione a quella degli altri. Da questo amore a prima vista è nata l’idea di portare all’interno del festival matesino alcuni artisti che a tempo di musica produrranno delle opere in real time.
La sensibilità creativa di questi ragazzi colorerà e arricchirà una manifestazione che in questi anni è cresciuta senza mai perdere di vista la sua naturale dimensione. Una dimensione volutamente intima che, da sempre, conferisce a questa festa un’atmosfera magicamente familiare. In quindici anni più di 130 gruppi hanno suonato a Roccamandolfi e altri 14 sono quasi pronti per salire sul palco il secondo week-end di luglio. Tra le tante band previste hanno già confermato la loro presenza gli Eva Mon Amour e i Dgm che chiuderanno la tre giorni di concerti.
Mentre le scalette delle serate si vanno definendo, il gruppo “Strimpelli ed Urla” comincia a lavorare all’allestimento della suggestiva location, che oltre al palco principale, prevede, un secondo palco per le jam session’s, uno spazio dedicato all’artigianato artistico, un’area campeggio, una fotogallery, uno stand gastronomico e naturalmente il “Bar della Musica”. Tra i tanti amici della manifestazione anche Radiorizzonte Molise, che già da qualche anno è emotivamente e idealmente collusa con Rocka in Musica, una manifestazione con la schiena dritta, la fronte alta e il cuore grande.
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