Confcommercio ha presentato "Il negozio nell'era di Internet", la nuova guida realizzata per la collana "Le Bussole". Secondo una ricerca fatta in collaborazione con Format Ricerche, per circa il 70% dei consumatori e degli imprenditori i negozi tradizionali tra 10 anni avranno ancora un ruolo importante, ma solo se capaci di emozionare e di coinvolgere il cliente.
Il volume è stato illustrato da Fabio Fulvio, responsabile del settore Politiche per lo Sviluppo: "Questa bussola, dedicata ai tanti commercianti che ogni giorno "alzano la saracinesca" in un contesto sempre più competitivo, e ai giovani che vogliono cimentarsi in questa professione, è una dichiarazione d'amore nei confronti dei negozi". "Comprare in un negozio di qualità - ha detto Fulvio - è decisamente un'esperienza appagante, e perchè un tessuto urbano senza negozi indipendenti, gestiti da persone competenti e appassionate, è un'enorme perdita in termini sociali e di qualità della vita".
Nella pubblicazione Confcommercio, convinta che i negozi fisici abbiano ancora un futuro, offre alcuni spunti alle imprese associate per inserirsi intelligentemente nei veloci mutamenti in atto senza esserne travolte, anche imparando ad utilizzare le nuove tecnologie e le loro regole ma, soprattutto, sfruttando e potenziando alcune caratteristiche distintive che nessun player online potrà mai copiare, perché un negozio è lì, sulla strada, gestito da persone in carne ed ossa che vivono nella stessa comunità, sullo stesso territorio del cliente. La guida contiene suggerimenti sulle strategie offline (cosa fare nel negozio) e online (cosa fare sul web) che un negozio dovrebbe mettere in atto per esaltare l'esperienza di acquisto dei propri clienti e sopravvivere con successo nell'era di internet.
Sono illustrati, inoltre, indici per la misurazione della performance di un negozio e suggerimenti per la selezione, gestione e formazione del personale, l'asset più importante in una attività di servizio come il commercio al dettaglio. Non a caso, secondo i risultati di un'indagine realizzata in collaborazione con Format Ricerche presentata nell'ambito del convegno, per circa il 70% dei consumatori e degli imprenditori i negozi tradizionali tra 10 anni avranno ancora un ruolo importante, ma solo se capaci di emozionare e di coinvolgere il cliente.
Dalla ricerca emerge anche che il 55,6% dei consumatori ha acquistato almeno una volta online, soprattutto per ragioni di prezzo, mentre il 54,9% dei consumatori ha cercato un prodotto su Internet prima di acquistarlo in un negozio tradizionale. L'acquirente online è tipicamente uomo, single, sotto i 45 anni, residente in un Comune con popolazione inferiore a 40mila abitanti. Chi non acquista on line lo fa principalmente per l'impossibilità di provare il prodotto (59,2%), per scarsa fiducia nei siti Internet (53%), per la mancanza di interazione con il venditore/commesso (43,7%). Sul versante delle imprese, infine, due su cinque dichiarano di avere un sito web, ma di queste solo il 26,3% lo usa anche per il commercio elettronico.
Nella pubblicazione Confcommercio, convinta che i negozi fisici abbiano ancora un futuro, offre alcuni spunti alle imprese associate per inserirsi intelligentemente nei veloci mutamenti in atto senza esserne travolte, anche imparando ad utilizzare le nuove tecnologie e le loro regole ma, soprattutto, sfruttando e potenziando alcune caratteristiche distintive che nessun player online potrà mai copiare, perché un negozio è lì, sulla strada, gestito da persone in carne ed ossa che vivono nella stessa comunità, sullo stesso territorio del cliente. La guida contiene suggerimenti sulle strategie offline (cosa fare nel negozio) e online (cosa fare sul web) che un negozio dovrebbe mettere in atto per esaltare l'esperienza di acquisto dei propri clienti e sopravvivere con successo nell'era di internet.
Sono illustrati, inoltre, indici per la misurazione della performance di un negozio e suggerimenti per la selezione, gestione e formazione del personale, l'asset più importante in una attività di servizio come il commercio al dettaglio. Non a caso, secondo i risultati di un'indagine realizzata in collaborazione con Format Ricerche presentata nell'ambito del convegno, per circa il 70% dei consumatori e degli imprenditori i negozi tradizionali tra 10 anni avranno ancora un ruolo importante, ma solo se capaci di emozionare e di coinvolgere il cliente.
Dalla ricerca emerge anche che il 55,6% dei consumatori ha acquistato almeno una volta online, soprattutto per ragioni di prezzo, mentre il 54,9% dei consumatori ha cercato un prodotto su Internet prima di acquistarlo in un negozio tradizionale. L'acquirente online è tipicamente uomo, single, sotto i 45 anni, residente in un Comune con popolazione inferiore a 40mila abitanti. Chi non acquista on line lo fa principalmente per l'impossibilità di provare il prodotto (59,2%), per scarsa fiducia nei siti Internet (53%), per la mancanza di interazione con il venditore/commesso (43,7%). Sul versante delle imprese, infine, due su cinque dichiarano di avere un sito web, ma di queste solo il 26,3% lo usa anche per il commercio elettronico.
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