Nemmeno in Molise è possibile chiudere gli occhi dinanzi a quanto sta avvenendo in Medio Oriente, con l'ennesima guerra tra israeliani e palestinesi. L'onorevole del Pd Laura Venittelli ha aderito idealmente alla manifestazione di solidarietà e sensibilizzazione in favore della pace e delle famiglie che abitano la striscia di Gaza organizzata a Campobasso.
“E' con grande soddisfazione morale che assistiamo come anche la nostra regione si sia mossa, facendo sentire il proprio grido di solidarietà nei confronti degli uomini, delle donne e dei bambini palestinesi della Striscia di Gaza, perché anche con la protesta possono cessare i conflitti”.
Il deputato del Partito democratico purtroppo non riuscirà ad essere presente all’evento a causa di impegni istituzionali precedentemente assunti, ma assicura condivisione e sostegno a sindacati, associazioni, movimenti e partiti politici promotori della manifestazione.
Pochi giorni fa ho firmato un appello promosso dall’onorevole Tidei e sottoscritto da altri 40 parlamentari in cui viene espresso con forza l’invito a cessare il fuoco. Occorre che l’Europa, ora che si sta riorganizzando nelle sue istituzioni, metta in cima all’agenda il Medio Oriente; l’Italia, nel semestre che guida dell’Unione, si faccia interprete della volontà di pace, divenendo protagonista delle trattative diplomatiche per far rispettare la legalità internazionale”.
Il deputato del Partito democratico purtroppo non riuscirà ad essere presente all’evento a causa di impegni istituzionali precedentemente assunti, ma assicura condivisione e sostegno a sindacati, associazioni, movimenti e partiti politici promotori della manifestazione.
Pochi giorni fa ho firmato un appello promosso dall’onorevole Tidei e sottoscritto da altri 40 parlamentari in cui viene espresso con forza l’invito a cessare il fuoco. Occorre che l’Europa, ora che si sta riorganizzando nelle sue istituzioni, metta in cima all’agenda il Medio Oriente; l’Italia, nel semestre che guida dell’Unione, si faccia interprete della volontà di pace, divenendo protagonista delle trattative diplomatiche per far rispettare la legalità internazionale”.
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