Riceviamo e pubblichiamo. Un antico detto recita: “Chi Cerca Trova”, ma molti si arrendono presto e non cercano piu’. Moltissimi ancora sperano di risolvere un personale problema di vitale importanza, come il lavoro, appoggiandosi alla solita e classica raccomandazione.
L’istituto dei raccomandati è da sempre utilizzato in tutto il mondo, però in Italia rimane saldamente al primo posto, per cui moltissimi giovani non si impegnano molto a trovare strade alternative, perchè pensano che sia inutile confrontarsi con l’esercito dei raccomandati, che comunque vada, vincono quasi sempre ogni volta che si aprono delle possibilità di lavoro sia nel pubblico che nel privato.
Un altro detto recita: “Impegnati a sviluppare e a credere nel Talento che ti è stato regalato dal Creatore dell’umanita”, poichè rappresenta la pietra angolare su cui puoi costruire il proprio futuro. Sembrerebbero parole scritte sulla sabbia, in questo tempo di crisi economica così lunga che ha investito l’Italia e naturalmente anche il nostro Molise; invece sono diventate una realtà che sta debilitando ogni speranza di risalita.
Le ricette sicure per uscire dalla crisi, in prima analisi, non le possiede nessuno, invece analizzando bene la storia, le radici, il territorio e i talenti degli Italiani si scopre che ogni vota che si è giunti al punto zero della nostra economia, siamo stati sempre capaci di ricostruire e di rilanciare la nostra Italia. Tornando al Molise scopriamo che molte delle aspettative riposte nella nuova classe politica, stanno deludendo soprattutto coloro che hanno appoggiato con forza e con dedizione i nuovi amministratori regionali.
Un anno solo di Governo non può essere un dato definitivo, ma rappresenta comunque una indicazione forte su cui meditare, per cui ora dopo i tantissimi tavoli di confronto, di Assemblee pubbliche, di interviste ai media, di contestazioni plateali e di parole! Parole e ancora parole! E' giunta l’ora di fare i fatti! Fatti! E fatti! Anche perchè i molisani nati in Regione e anche quelli acquisiti hanno tutte le intenzioni, le esperienze , la passione, le risorse fisiche e mentali per rilanciare l’economia e quindi il lavoro, visto che questa terra molisana ha tutto ma proprio tutto per distribuire a tutti i suoi abitanti e non solo ai soliti pseudo dritti, ciò che occorre per vivere dignitosamente.
Giovanni Venuto
Un altro detto recita: “Impegnati a sviluppare e a credere nel Talento che ti è stato regalato dal Creatore dell’umanita”, poichè rappresenta la pietra angolare su cui puoi costruire il proprio futuro. Sembrerebbero parole scritte sulla sabbia, in questo tempo di crisi economica così lunga che ha investito l’Italia e naturalmente anche il nostro Molise; invece sono diventate una realtà che sta debilitando ogni speranza di risalita.
Le ricette sicure per uscire dalla crisi, in prima analisi, non le possiede nessuno, invece analizzando bene la storia, le radici, il territorio e i talenti degli Italiani si scopre che ogni vota che si è giunti al punto zero della nostra economia, siamo stati sempre capaci di ricostruire e di rilanciare la nostra Italia. Tornando al Molise scopriamo che molte delle aspettative riposte nella nuova classe politica, stanno deludendo soprattutto coloro che hanno appoggiato con forza e con dedizione i nuovi amministratori regionali.
Un anno solo di Governo non può essere un dato definitivo, ma rappresenta comunque una indicazione forte su cui meditare, per cui ora dopo i tantissimi tavoli di confronto, di Assemblee pubbliche, di interviste ai media, di contestazioni plateali e di parole! Parole e ancora parole! E' giunta l’ora di fare i fatti! Fatti! E fatti! Anche perchè i molisani nati in Regione e anche quelli acquisiti hanno tutte le intenzioni, le esperienze , la passione, le risorse fisiche e mentali per rilanciare l’economia e quindi il lavoro, visto che questa terra molisana ha tutto ma proprio tutto per distribuire a tutti i suoi abitanti e non solo ai soliti pseudo dritti, ciò che occorre per vivere dignitosamente.
Giovanni Venuto
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