giovedì 10 luglio 2014

Dissesto idrogeologico: "Oltre alle risorse, servono garanzie sulla qualità dei progetti"



Legambiente insieme ad Ance, Architetti, Geologi consegnano al Sottosegretario Delrio più di mille firme raccolte in poche ore sul web per la messa in sicurezza del territorio. Cogliati Dezza: “Oltre alle risorse, servono garanzie sulla qualità dei progetti”.


“La creazione della struttura di missione del Governo guidata da Erasmo D’Angelis contro il dissesto idrogeologico è una novità positiva che salutiamo con favore. Ora occorre invertire la tendenza degli ultimi anni in cui si è speso circa 800 mila euro al giorno per riparare i danni e meno di un terzo di questa cifra per prevenirli, e far partire entro l’estate un programma nazionale di manutenzione e prevenzione e liberare tutte le risorse già stanziate che Stato ed enti locali non sono riusciti a spendere. Il reperimento delle risorse è un punto fondamentale ma è anche importante chiedersi quale debba essere un’efficace politica di prevenzione e difesa del suolo, che non si limiti a interventi puntuali.

Per noi è prioritario soprattutto definire con maggiore chiarezza il ruolo, le competenze e la composizione delle Autorità di Bacino Distrettuali, avviando urgentemente la loro costituzione per garantire il coordinamento a scala di bacino nell’ambito della realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico. La cabina di regia nazionale dovrà quindi garantire che gli interventi siano ispirati a un modello di efficacia ambientale ed economica e trasparenza delle procedure, anche per dare un chiaro indirizzo d’uso per i prossimi fondi strutturali. Oggi sono 6.633 i comuni italiani in aree a rischio idrogeologico, oltre 6 milioni i cittadini in zone esposte al pericolo di frane o alluvioni e soltanto 55 le amministrazioni che hanno deciso di delocalizzare abitazioni dalle aree esposte a maggiore pericolo. Per ridare tranquillità ai cittadini ed evitare la tragica conta di danni e vittime che da anni si è costretti a fare è importante agire in tempi brevi, con risorse adeguate e regole trasparenti”.

Con queste parole Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente, è intervenuto a Palazzo Chigi a margine della presentazione della struttura di missione del Governo contro il dissesto idrogeologico. Per Legambiente, Ance, Architetti e Geologi, l’incontro è stata l’occasione per consegnare al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio, la petizione lanciata sul web che chiede al Governo Renzi di non aspettare l’autunno per riparare i danni provocati dal maltempo, ma partire subito con gli interventi di prevenzione e manutenzione del territorio, sbloccando le risorse disponibili.

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