Si esaltano i casi di malasanità con lo smantellamento dell’ospedale
di Venafro.
Dopo le due morti presunte per la mancanza del reparto di
rianimazione al S.S. Rosario di Venafro, il caso di un giovane atleta
ricoverato qualche giorno fa nel reparto di ortopedia nello stesso ospedale è emblematico. Sottoposto ad un intervento, si becca una brutta infezione e
non esita a denunciare l’accaduto alla Procura della Repubblica di Isernia che sul
caso ha aperto un fascicolo di inchiesta. Secondo quanto riferito dallo stesso atleta, l’infezione
contratta, sarebbe riconducibile alla scarsa igiene generale del reparto e nel
trattare i ferri nella sala operatoria, ma sarà l’inchiesta a fare realmente
luce sulla vicenda. Intanto, per curarsi dal trauma e debellare l’infezione, il
giovane sportivo ha optato per il ricovero presso l’ospedale civile di Castel
Di Sangro. Nel nosocomio sangritano, i sanitari senza problemi, hanno
provveduto a curare e guarire il paziente.
Senza aggiungere altro: a voi i commenti
Nessun commento:
Posta un commento