mercoledì 11 giugno 2014

Unioncamere Molise: Nuovi sbocchi per l’export con il Forum Cina

Un incontro con oltre 50 aziende molisane per tracciare la rotta verso i mercati orientali. Un mercato in forte sviluppo e amante del Made in Italy. Passa per la Cina una delle principali vie dell’export per le nuove imprese italiane.





Forte del suo primato di essere il secondo al mondo per incidenza sul Pil mondiale, il paese nei prossimi anni ridurrà ulteriormente il gap con gli Stati Uniti. Ma l’ingresso su questo tipo di mercato necessita di preparazione e di conoscenza. Per questo UniCredit, in collaborazione con  UnionCamere Molise e Diacron ha organizzato per oltre 50 aziende molisane il Forum Cina.

Dopo i saluti iniziali Pasqualino Piersimoni, Presidente Vicario Unioncamere Molise e di Mario Fiumara, Deputy Regional Manager Region Centro di UniCredit, sono seguiti gli interventi di Luca Marracino, Responsabile Gestione Operativa Unioncamere Molise sul tema “I servizi della Rete Enterprise Europe Network a favore delle PMI” e di Alessandra D'Autilia,

Responsabile area Cina UniCredit International Center Italy che ha illustrato come “Investire in Cina: lo scenario di business e il supporto di UniCredit”. Roberto Sergi, Tax Manager Diacron Business Consulting Shanghai ha spiegato i ”Principali aspetti fiscali e societari nelle diverse strategie di internazionalizzazione nel mercato cinese” e Luca Marracino, Responsabile Gestione Operativa Unioncamere Molise ha illustrato “I servizi della Rete Enterprise Europe Network a favore delle PMI”.

L’evento si è chiuso con la testimonianza aziendale di Giuseppe Massullo, Amministratore unico GENKO Srl. Al termine degli interventi, le aziende partecipanti hanno potuto approfondire i dettagli di loro interesse incontrando individualmente i relatori.

“Quello di oggi – ha spiegato Mario Fiumara, Deputy Regional Manager Region Centro di UniCredit - è un appuntamento importante per le imprese del nostro territorio che vogliono affacciarsi ai mercati cinesi. La Cina, infatti, oggi non è più solo un competitor aggressivo con cui confrontarsi sullo scenario mondiale, ma rappresenta un’opportunità, un mercato ad alto potenziale di sviluppo che conta oltre 1 miliardo di consumatori e registra importanti tassi di crescita. In Cina UniCredit ha due filiali, una a Shanghai e l'altra a Guangzhou e un ufficio di rappresentanza a Pechino. Inoltre esiste la filiale di Hong Kong. La nostra banca si propone dunque come partner ideale per le imprese della regione che possono lavorare per imporre i propri marchi e prodotti sui mercati orientali”.

LE POTENZIALITA’ DEL MERCATO CINESE – CAMPOBASSO (MOLISE)


[Fonte Elaborazioni Territorial & Sectorial Intelligence su dati ISTAT e Prometeia]

Nel corso del 2013 il giro di affari del Molise con la Cina ha riguardato oltre 19milioni di euro di importazioni e più di 3milioni di esportazioni.

Il ruolo della provincia di Campobasso è stato importante: il valore dell’export verso il mercato asiatico è stato nello stesso periodo di oltre 2 milioni di euro, mentre l’import ha sfiorato i 13  milioni.

Rispetto al 2012 c’è stato un aumento delle importazioni del 34%, mentre le vendite verso la Cina sono calate del 18%.

Le esportazioni della provincia di Campobasso verso il mercato asiatico nel 2013 hanno riguardato esclusivamente i beni manifatturieri, nello specifico le sostanze e prodotti chimici (più di 2 milioni di euro), che pure segnano un -19% rispetto al 2012. Seguono i prodotti alimentari, bevande e tabacco, con un valore delle esportazioni modesto (poco al di sopra dei 100.000 euro), ma in crescita del 56% rispetto all’anno precedente. Il comparto della chimica è rilevante anche per le importazioni, essendo il secondo dopo prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori, con  oltre 3 milioni di euro di acquisti dalla Cina (+706% rispetto al 2012 le importazioni di prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori ammontano a quasi 3,9 milioni nel 2013 (+79% rispetto al 2012).

Anche i flussi commerciali del Molise verso la Cina sono dovuti unicamente ai beni manifatturieri, con una forte rilevanza per le sostanze e prodotti chimici: (a fronte di quasi 2,2 milioni di euro di esportazioni (-16% rispetto al 2012), le importazioni superano i 3,1 milioni (+723% rispetto all’anno precedente).  Il secondo comparto di vendita verso il mercato asiatico è rappresentato invece dai prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori, con quasi 600.000 euro di esportazioni, sebbene il valore sia in calo del 67% rispetto al 2012.

Si stima che per l’anno in corso sia le esportazioni che le importazioni della provincia di Campobasso  aumenteranno dell’1%  rispetto al 2013.

Per informazioni

Carlo Malagnino

Sec Relazioni Pubbliche e Istituzionali srl

cell. 331 6757050

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