‘’Era il luglio del 1814 quando a Torino, in piazza Carlo Emanuele II, veniva fondato il Corpo dei Carabinieri reali, ed e’ con orgoglio ed emozione che la nostra citta’ si appresta a celebrare solennemente quell’evento. Da allora, per 200 anni, i Carabinieri sono stati protagonisti di ogni passaggio della vita nazionale’’.
Lo afferma il presidente dell’ANCI e sindaco di Torino Piero Fassino, nel discorso pronunciato a Roma all’inaugurazione del Monumento al Carabiniere nei giardini di Sant’Andrea al Quirinale, in occasione del 200° anniversario della fondazione dell’Arma.
‘’Nel Risorgimento, nella nascente Italia unita, nella Liberazione del Paese dal fascismo e dalla guerra, nella lotta alle mafie e alla criminalita’ organizzata, nella difesa delle istituzioni democratiche dall’attacco terroristico: i Carabinieri – ricorda Fassino – sono stati presenza viva e costante, e divenuti cosi’ simbolo di sicurezza, di fedelta’ istituzionale, di certezza del diritto’’.
Dopo aver ricordato ‘’l’opera indefessa e generosa con cui l’Arma ogni giorno opera per contrastare ogni forma di criminalita’ e tutelare la sicurezza e la serenita’ dei cittadini’’, Fassino ricorda anche ‘’l’impegno che i Carabinieri hanno profuso e profondono anche sul piano internazionale, affiancando i nostri soldati nelle missioni di pace e svolgendo, in teatri di conflitti drammatici, un’opera di protezione di popolazioni inermi e di ricostruzione civile, pagando anche in terre lontane un altissimo prezzo di sangue, come ci ricorda la tragedia di Nassiryia’’.
‘’Di tutto cio’ – aggiunge il presidente dell’ANCI – sono ben consapevoli i sindaci e le amministrazioni comunali italiane. Anche per questo l’ANCI ha rivolto a tutti i Comuni italiani l’appello a promuovere in ogni comunita’ iniziative di celebrazione del 200° anniversario del Corpo e – come segno tangibile di riconoscenza – molti Comuni hanno voluto contribuire finanziariamente alla realizzazione del monumento che oggi inauguriamo, mossi da sentimenti – conclude Fassino – che sollecitano ognuno di noi a sostenere e accompagnare l’Arma e i Carabinieri nella loro opera quotidiana di affermazione dei valori della Costituzione, di rispetto delle leggi, di tutela dei cittadini’’.
‘’Nel Risorgimento, nella nascente Italia unita, nella Liberazione del Paese dal fascismo e dalla guerra, nella lotta alle mafie e alla criminalita’ organizzata, nella difesa delle istituzioni democratiche dall’attacco terroristico: i Carabinieri – ricorda Fassino – sono stati presenza viva e costante, e divenuti cosi’ simbolo di sicurezza, di fedelta’ istituzionale, di certezza del diritto’’.
Dopo aver ricordato ‘’l’opera indefessa e generosa con cui l’Arma ogni giorno opera per contrastare ogni forma di criminalita’ e tutelare la sicurezza e la serenita’ dei cittadini’’, Fassino ricorda anche ‘’l’impegno che i Carabinieri hanno profuso e profondono anche sul piano internazionale, affiancando i nostri soldati nelle missioni di pace e svolgendo, in teatri di conflitti drammatici, un’opera di protezione di popolazioni inermi e di ricostruzione civile, pagando anche in terre lontane un altissimo prezzo di sangue, come ci ricorda la tragedia di Nassiryia’’.
‘’Di tutto cio’ – aggiunge il presidente dell’ANCI – sono ben consapevoli i sindaci e le amministrazioni comunali italiane. Anche per questo l’ANCI ha rivolto a tutti i Comuni italiani l’appello a promuovere in ogni comunita’ iniziative di celebrazione del 200° anniversario del Corpo e – come segno tangibile di riconoscenza – molti Comuni hanno voluto contribuire finanziariamente alla realizzazione del monumento che oggi inauguriamo, mossi da sentimenti – conclude Fassino – che sollecitano ognuno di noi a sostenere e accompagnare l’Arma e i Carabinieri nella loro opera quotidiana di affermazione dei valori della Costituzione, di rispetto delle leggi, di tutela dei cittadini’’.
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