giovedì 5 settembre 2013

Riccia, sabato convegno con esperti sul vino di qualità. Fanelli: "Motore per aiutare imprese e lavoro"

"Cogliamo l'occasione della nostra bellissima Festa dell’Uva anche per riflettere. Perché si migliori la qualità del consumo e, attraverso questo, la capacità produttiva enogastronomica del Molise: ha potenzialità enormi che non si giocano sul terreno delle grandi produzioni, ma delle nicchie per intenditori.









Affiniamo palati, intelligenze, e così aiuteremo imprese e lavoro!". Lo ha affermato il sindaco di Riccia, Micaela Fanelli, che aprirà l’interessante convegno ‘Il vino di qualità. Quale futuro per il Molise’ organizzato a Riccia dall’Onav (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino) in collaborazione con il Comune, per sabato 7 settembre a partire dalle ore 10, nella splendida cornice del castello De Capua, in Piano della Corte.

"La sinergia tra turismo e prodotti enogastronomici  - ha sottolineato il sindaco – è il motore di un processo virtuoso a beneficio delle aziende coinvolte e dei territori, in chiave economica e occupazionale, ma anche in chiave socio-culturale ed ambientale".

Vino, turismo, economia, sviluppo, qualità. Ingredienti del convegno che sono spinta di crescita per la comunità riccese e soprattutto molisana, a fare da interessante e utilissimo contorno di quel tradizionale evento che Riccia aspetta da mesi con trepidazione e che attira migliaia di turisti e curiosi: l’82^ Festa dell’Uva (www.sagradelluva-riccia.net).

Da evidenziare anche il II concorso fotografico a tema ‘Festa dell’Uva di Riccia’; le foto dovranno essere realizzate nel periodo che va dalla preparazione dei carri allegorici fino al giorno della festa vera e propria di domenica. Tutte le informazioni del concorso sono visualizzabili sul sito: www.sagradelluva-riccia.net.

"Il vino molisano – ha affermato il consigliere comunale di Riccia con delega alla cultura, Maurizio Moffa, nel corso della conferenza stampa di presentazione presso la Camera di Commercio di Campobasso - è un punto di forza. E’ un elemento di crescita e sviluppo economico. Riguarda la nostra comunità e il Molise intero”. Sulla stessa lunghezza d’onda il vicesindaco Franco Colucci: “Il vino di qualità è una fonte importante di sviluppo per tutto il Molise; il turismo enogastronomico rappresenta un elemento di evidente interesse per i nostri territori, la cui capacità di collocarsi in questo mercato non può che trasformarsi in positivi impatti economici".

Al convegno, che sarà moderato da Gabriele Maglieri, parteciperanno il presidente della Regione Molise Paolo Di Laura Frattura, l’assessore regionale all’Agricoltura Vittorino Facciolla, il presidente della Provincia di Campobasso Rosario De Matteis, e il presidente del Comitato Festa dell’Uva Salvatore Panichella.

Gli esperti, docenti e professionisti che interverranno al convegno sono tutti di spessore: l’agronomo dott. Pasquale Di Lena con la sua relazione ‘Comunicare la qualità dei vini molisani per promuoverla e valorizzarla’; il prof. Massimo Iorizzo dell’Università degli Studi del Molise su ‘Biotecnologie e qualità’; il dott. Mario Stasi, agronomo delegato Onav Isernia su ‘Forme di allevamento della vite e qualità delle uve’; l’enologo dott. Carmine De Iure su ‘Il ruolo dell’enologo e la qualità dei vini’; la dott.ssa Carolina Iorio, delegata regionale Onav sul ‘Ruolo delle associazioni del vino nel diffondere il concetto di qualità’.

La stessa Iorio ha voluto “ringraziare gli amministratori di Riccia che ci hanno dato l’opportunità di partecipare e di concedere spazio al tema del vino di qualità durante questa Festa dell’Uva che è storica, forse una delle più antiche d’Italia. Inoltre – ha evidenziato la delegata Onav - voglio invitare con maggiore forza a fare attenzione al discorso della qualità: quindi territorio, tipicità e identificazione attraverso il vino della nostra regione. Se portiamo il vino molisano oltre i confini regionali – ha concluso - portiamo fuori la nostra regione. E facciamo leva sul turismo, l’unico veicolo per poter uscire fuori da questa impasse”.

In chiusura del convegno, ci sarà una degustazione itinerante gratuita di vini nell’affascinante castello De Capua, che sarà riproposta nella stessa sede anche alle ore 21. Alle 20.30, il concerto della banda ‘Città di Airola’.

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