Illustrare, nel dettaglio, le modalità di rimodulazione delle risorse circa la misura 'Ristrutturazione e riconversione dei vigneti' nonché fornire alcune linee circa la programmazione futura del Pns, il Piano Nazionale di Sostegno alla Viticoltura.
Con tali finalità, questa mattina, l’Assessore regionale all’Agricoltura, Vittorino Facciolla, il dottor Emidio Mastronardi ed il dottor Michele Conte hanno incontrato gli organi di stampa locali. A sciorinare i dati è stato proprio il dirigente Mastronardi, il quale ha spiegato ai presenti lo spostamento e l’utilizzo delle risorse ed economie. "A fronte di una richiesta di 84 domande- ha affermato- 78 sono risultate ammissibili mentre 14 sono state finanziate. Con la rimodulazione delle risorse per l’anno 2013 siamo passati da circa euro 628.000,00 ad euro 1.684.073,00".
Non solo. Dalle economie riscontrate da altre regioni, grazie alla possibilità di utilizzo di una premialità per undici regioni virtuose, fra le quali la nostra regione, si è riusciti a raggiungere la somma di circa un milione ed ottocento mila euro; somma ulteriormente ripartita che ha permesso di soddisfare altre domande.
"Questa premialità- l’intervento conclusivo dell’Assessore Facciolla- scaturisce da una programmazione attenta e puntuale ed evidenzia aspetti che hanno una strategia di intervento più ampia- ed ancora- il nostro prodotto è di nicchia per cui dobbiamo tutelare la nostra qualità. La cooperazione al Pns è importante e sarà la nuova mission in modo da regolare le risorse pubbliche e favorire una ripresa in termini di sviluppo, di produzione". La corsa al finanziamento è notevole, ma è anche vero che la rispondenza in termini economici consente di gratificare la richiesta di chiunque. Per il prossimo anno si parla di circa un milione e 600 mila euro a disposizione.
"La nostra filosofia- il commento di Mastronardi- è stare dentro con le spese, ma non abbondare, in modo da riuscire a fare gli interventi".
Non solo. Dalle economie riscontrate da altre regioni, grazie alla possibilità di utilizzo di una premialità per undici regioni virtuose, fra le quali la nostra regione, si è riusciti a raggiungere la somma di circa un milione ed ottocento mila euro; somma ulteriormente ripartita che ha permesso di soddisfare altre domande.
"Questa premialità- l’intervento conclusivo dell’Assessore Facciolla- scaturisce da una programmazione attenta e puntuale ed evidenzia aspetti che hanno una strategia di intervento più ampia- ed ancora- il nostro prodotto è di nicchia per cui dobbiamo tutelare la nostra qualità. La cooperazione al Pns è importante e sarà la nuova mission in modo da regolare le risorse pubbliche e favorire una ripresa in termini di sviluppo, di produzione". La corsa al finanziamento è notevole, ma è anche vero che la rispondenza in termini economici consente di gratificare la richiesta di chiunque. Per il prossimo anno si parla di circa un milione e 600 mila euro a disposizione.
"La nostra filosofia- il commento di Mastronardi- è stare dentro con le spese, ma non abbondare, in modo da riuscire a fare gli interventi".
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