Il Ministero della Salute, adottando il principio di precauzione, ha disposto il divieto di vendita della sigaretta elettronica ai minori di 18 anni, come accade per i prodotti del tabacco.
La prudenza adottata da Balduzzi è comprensibile, a fronte delle indicazioni contraddittorie che arrivano dagli studi disponibili sull’argomento. Da una parte fonti mediche sostengono che la sigaretta elettronica possa aiutare i fumatori a liberarsi del vizio e che non siano dimostrati danni per la salute ma dall’altra l’Istituto Superiore di Sanità sottolinea che anche con un utilizzo moderato di tali dispositivi si superi la dose quotidiana accettabile di nicotina.
In questo contesto gli studi in corso confermano che adolescenti e giovanissimi rappresentano le categorie più a rischio. Come abbiamo modo di constatare ogni giorno, l’uso della sigaretta elettronica è diventata una sorta di moda e a farvi ricorso non sono solo i fumatori che vogliono abbandonare le sigarette ‘tradizionali’ ma spesso anche persone che in precedenza non avevano il vizio del fumo. E’ pertanto necessario adottare anche un principio di prevenzione, non incoraggiando in alcun modo questo vizio.
Le istituzioni pubbliche dovranno offrire ai cittadini un’informazione completa ed esaustiva sui rischi per la salute, non solo relativamente alla concentrazione di nicotina o altre sostanze nocive ma anche in merito al rischio di avvicinare al fumo i più giovani e in generale i non fumatori.
In questo contesto gli studi in corso confermano che adolescenti e giovanissimi rappresentano le categorie più a rischio. Come abbiamo modo di constatare ogni giorno, l’uso della sigaretta elettronica è diventata una sorta di moda e a farvi ricorso non sono solo i fumatori che vogliono abbandonare le sigarette ‘tradizionali’ ma spesso anche persone che in precedenza non avevano il vizio del fumo. E’ pertanto necessario adottare anche un principio di prevenzione, non incoraggiando in alcun modo questo vizio.
Le istituzioni pubbliche dovranno offrire ai cittadini un’informazione completa ed esaustiva sui rischi per la salute, non solo relativamente alla concentrazione di nicotina o altre sostanze nocive ma anche in merito al rischio di avvicinare al fumo i più giovani e in generale i non fumatori.
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