Il governatore Paolo Di Laura Frattura, nella riunione romana di ieri mattina, ha ottenuto l’inserimento di un importante emendamento al decreto pagamenti debiti della Pubblica amministrazione. Si tratta di un intervento necessario per svincolare dal Patto di stabilità i finanziamenti destinati al terremoto.
Tale emendamento, infatti, consentirebbe al Molise il medesimo trattamento oggi riconosciuto all’Abruzzo e all’Emilia, i cui fondi di contabilità speciale non sono già quantificati ai fini del Patto. E questo dovrebbe essere il percorso da garantire anche al Molise attraverso una deroga esplicita che superi i limiti della legge che nei fatti paralizza la ripresa delle attività nei comuni del Cratere.
"Un semplice primo passo – ha dichiarato il presidente Frattura al termine dell’incontro in via Parigi –, che, però, va nella direzione giusta. In Molise oggi i fondi per la ricostruzione sono bloccati dalla regola del Patto di stabilità. Il nostro emendamento, che la Conferenza delle Regioni ha accolto dimostrando grande sensibilità istituzionale, mira a evitare questo vincolo. Per questo abbiamo chiesto alla Commissione speciale in audizione di farlo proprio e di promuovere il definitivo accoglimento in sede di conversione del decreto".
"Sono certo che i nostri parlamentari, anche grazie all’interesse dell’Anci per i comuni e delle associazioni delle imprese edili, sapranno attivarsi, assieme a noi, perché questo emendamento diventi testo di legge", ha concluso il governatore Frattura.
"Un semplice primo passo – ha dichiarato il presidente Frattura al termine dell’incontro in via Parigi –, che, però, va nella direzione giusta. In Molise oggi i fondi per la ricostruzione sono bloccati dalla regola del Patto di stabilità. Il nostro emendamento, che la Conferenza delle Regioni ha accolto dimostrando grande sensibilità istituzionale, mira a evitare questo vincolo. Per questo abbiamo chiesto alla Commissione speciale in audizione di farlo proprio e di promuovere il definitivo accoglimento in sede di conversione del decreto".
"Sono certo che i nostri parlamentari, anche grazie all’interesse dell’Anci per i comuni e delle associazioni delle imprese edili, sapranno attivarsi, assieme a noi, perché questo emendamento diventi testo di legge", ha concluso il governatore Frattura.
Nessun commento:
Posta un commento