Il leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, chiude definitivamente ad ogni possibile accordo per favorire la nascita di un governo a guida Pd.
"Per quanto mi riguarda - dice - non ci sarà alcun referendum interno per chiedere l'appoggio al Pdmenoelle o a un governo pseudo tecnico". "I partiti - aggiunge cercano di addossare al M5S la responsabilità dello sfascio del Paese dopo aver inciuciato per 20 anni e sorretto insieme il governo di Rigor Mortis". "Se in futuro fossi smentito da un voto di fiducia dei gruppi parlamentari del M5S a chi ha distrutto l'Italia -prosegue Grillo- allora, pacatamente, serenamente, mi ritirerò dalla politica".
"A Napolitano chiederemo un governo del Movimento 5 Stelle". Lo dice il capogruppo M5S al Senato, Crimi, in una conferenza tenuta dopo la riunione degli eletti del Movimento, ieri a Roma. "Non abbiamo deciso ancora il nome del nostro premier -aggiunge Crimi- perché, per noi, l'importante è lavorare sui 20 punti del nostro programma.
"A Napolitano chiederemo un governo del Movimento 5 Stelle". Lo dice il capogruppo M5S al Senato, Crimi, in una conferenza tenuta dopo la riunione degli eletti del Movimento, ieri a Roma. "Non abbiamo deciso ancora il nome del nostro premier -aggiunge Crimi- perché, per noi, l'importante è lavorare sui 20 punti del nostro programma.
Se Napolitano dovesse accogliere la nostra proposta, noi saremo pronti" a comunicarlo. Agli intellettuali dice: "L'appello lo abbiamo fatto noi dicendo di votare M5S". Sulle offerte per la presidenza delle Camere: "Non facciamo accordi di questo tipo" per ottenere "qualcosa in cambio di qualcos'altro".
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