Bersani è tornato ad assicurare il senso di "responsabilità" del Pd in questo momento politico.
"Noi dobbiamo davanti al Paese svolgere il nostro compito di parlamentari del Pd ma, più in generale di parlamentari", ha detto il segretario incontrando gli eletti del Pd. "Non siamo in condizione da soli di garantire un governo in questo Paese, ma nemmeno gli altri".
"Dobbiamo svolgere questa funzione con disciplina e onore", ha detto Bersani e "noi svolgeremo le nostre funzioni pubbliche come dice la Costituzione". Poi: no al "novello principe" che pensa di tenersi le mani libere non per l'Italia ma per qualcosa che "si chiama potere".
"Non sono in corso delle diplomazie, noi vogliamo coltivare all'aperto un'idea: avviare una legislatura all'insegna del cambiamento". Lo puntualizza il leader del Pd, Bersani, smentendo così contatti con il M5S.
"Non si diffonda l'idea nemmeno da casa nostra -ammonisce- che noi stiamo andando a cercare deputati e senatori, non l'accetto". "A noi interessano le posizioni politiche". E tutto "alla luce del sole".
Insiste sulla necessità di cambiamento che "non è un balletto", ma "una cosa profonda". E di "una nuova centralità del Parlamento", che in questi anni è stato "il luogo della sfiducia", "il bersaglio dell'antipolitica".
"Non sono in corso delle diplomazie, noi vogliamo coltivare all'aperto un'idea: avviare una legislatura all'insegna del cambiamento". Lo puntualizza il leader del Pd, Bersani, smentendo così contatti con il M5S.
"Non si diffonda l'idea nemmeno da casa nostra -ammonisce- che noi stiamo andando a cercare deputati e senatori, non l'accetto". "A noi interessano le posizioni politiche". E tutto "alla luce del sole".
Insiste sulla necessità di cambiamento che "non è un balletto", ma "una cosa profonda". E di "una nuova centralità del Parlamento", che in questi anni è stato "il luogo della sfiducia", "il bersaglio dell'antipolitica".
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