Un film dall’esito scontato: questa volta, di scena, i contratti dell’Agenzia Molise Lavoro.
Sette posti a tempo indeterminato, un bando dai tempi strettissimi e il solito refrain dei punteggi di vantaggio per chi ha già prestato la propria opera professionale nell’ente regionale di turno. Qualche settimana fa il film è andato in scena all’Agenzia regionale di Protezione Civile, in questi giorni tocca all’Agenzia Molise Lavoro.
Sono scaduti poche ore fa, infatti, i termini per la presentazione delle domande del concorso che si terrà nei prossimi giorni. Anche per questa selezione, però, è previsto il punteggio di vantaggio, destinato a chi ha già lavorato presso l’Agenzia: un punteggio maggiore, cioè, fissato senza distinguere le modalità con le quali è avvenuto il primo accesso lavorativo. Il candidato senza amici – quello che non ha lavorato precedentemente - ha qualche possibilità concreta di concorrere al pari degli altri?
La Molise Lavoro – che, tra l’altro, ha funzioni che Regione e Provincia svolgono direttamente – avrà le risorse finanziarie per questi nuovi contratti? Quali sono gli obiettivi che si intendono raggiungere con l’innesto di nuove professionalità visto che non mi pare di ricordare alcuna iniziativa autonoma degna di tale nome? Forse la Molise Lavoro serve solo per sistemare chi già ci lavora?
Anche questa volta, quindi, i tanti professionisti che hanno presentato domanda di partecipazione - ma che non hanno esperienza pregressa nella stessa Agenzia - non avranno alcuna possibilità. Inutile attendere l’esito delle selezioni visto che sembra sia già tutto scritto.
Sono scaduti poche ore fa, infatti, i termini per la presentazione delle domande del concorso che si terrà nei prossimi giorni. Anche per questa selezione, però, è previsto il punteggio di vantaggio, destinato a chi ha già lavorato presso l’Agenzia: un punteggio maggiore, cioè, fissato senza distinguere le modalità con le quali è avvenuto il primo accesso lavorativo. Il candidato senza amici – quello che non ha lavorato precedentemente - ha qualche possibilità concreta di concorrere al pari degli altri?
La Molise Lavoro – che, tra l’altro, ha funzioni che Regione e Provincia svolgono direttamente – avrà le risorse finanziarie per questi nuovi contratti? Quali sono gli obiettivi che si intendono raggiungere con l’innesto di nuove professionalità visto che non mi pare di ricordare alcuna iniziativa autonoma degna di tale nome? Forse la Molise Lavoro serve solo per sistemare chi già ci lavora?
Anche questa volta, quindi, i tanti professionisti che hanno presentato domanda di partecipazione - ma che non hanno esperienza pregressa nella stessa Agenzia - non avranno alcuna possibilità. Inutile attendere l’esito delle selezioni visto che sembra sia già tutto scritto.
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