In data 27 gennaio 2013, il Coordinamento Avventizi dello Zuccherificio del Molise si è riunito a Termoli per discutere della convocazione pervenuta da parte del Prefetto di Campobasso Dott. Francescopaolo Di Menna.
Considerato che l’istituzione di un tavolo tecnico di confronto tra il Coordinamento Avventizi e gli altri soggetti interessati alla vicenda è sin dall’atto di costituzione dello stesso un passaggio fondamentale per il perseguimento degli obbiettivi, e che l’istituzione di tale tavolo sancisce definitivamente il riconoscimento del Coordinamento Avventizi dello Zuccherificio del Molise come soggetto parte in causa;
Riconoscendo la sensibilità e la solerzia con cui il Prefetto di Campobasso Dott. Francescopaolo Di Menna si è adoperato nell’istituire tale tavolo tecnico;
Si stabilisce quanto segue:
- Sospensione fino al 31 gennaio 2013 (data convocazione tavolo) del picchetto di protesta sito in Piazza G. Pepe a Campobasso;
- Continuazione o revoca del picchetto di protesta in base al raggiungimento degli obbiettivi.
In particolare vogliamo risposte certe e precise:
- sul perché non siano stati utilizzati tutti i fondi per gli ammortizzatori in deroga, togliendo la possibilità in modo discrezionale e discutibile a molti lavoratori, tra cui gli Avventizi, di accedere ad un loro diritto;
- sul motivo per cui pur avendo inoltrato la domanda di disoccupazione in deroga, i lavoratori interessati non abbiano ricevuto nessuna risposta o azione che risolvesse il problema del mantenimento di un reddito che seppur minimo permette la sopravvivenza;
- su quale sarà il futuro lavorativo degli Avventizi storici dello Zuccherificio del Molise.
Riconoscendo la sensibilità e la solerzia con cui il Prefetto di Campobasso Dott. Francescopaolo Di Menna si è adoperato nell’istituire tale tavolo tecnico;
Si stabilisce quanto segue:
- Sospensione fino al 31 gennaio 2013 (data convocazione tavolo) del picchetto di protesta sito in Piazza G. Pepe a Campobasso;
- Continuazione o revoca del picchetto di protesta in base al raggiungimento degli obbiettivi.
In particolare vogliamo risposte certe e precise:
- sul perché non siano stati utilizzati tutti i fondi per gli ammortizzatori in deroga, togliendo la possibilità in modo discrezionale e discutibile a molti lavoratori, tra cui gli Avventizi, di accedere ad un loro diritto;
- sul motivo per cui pur avendo inoltrato la domanda di disoccupazione in deroga, i lavoratori interessati non abbiano ricevuto nessuna risposta o azione che risolvesse il problema del mantenimento di un reddito che seppur minimo permette la sopravvivenza;
- su quale sarà il futuro lavorativo degli Avventizi storici dello Zuccherificio del Molise.
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