Il Comitato Pendolari, aderente all’associazione degli utenti, Cittadinanzattiva del Molise, ha raccolto mille firme per la petizione popolare che sarà trasmessa a tutte le autorità Statali, Regionali e Locali.
Bisogna ripristinare il rispetto delle regole, delle leggi e delle normative sindacali nel settore del Trasporto Pubblico Locale su Gomma, ponendo termine ad un contenzioso infinito costellato da licenziamenti, procedure di mobilità, contenziosi disciplinari, sanzioni e scontri che si riverberano in negativo sul servizio e sui passeggeri.
Spetta alla Regione Molise vigilare, controllare e disciplinare il funzionamento di un’attività di pubblica utilità che non può essere lasciata all’arbitrio e alla discrezionalità di nessuno.
Il personale va retribuito correttamente, rispettato nella sua dignità e messo in condizione di operare con serenità in autobus puliti, efficienti e adeguati.
Chi viaggia su un servizio pubblico finanziato dai contribuenti non merita di vedersi soppressi i collegamenti, di viaggiare su pullman non disinfestati o poco puliti, poco sicuri, con una viabilità accidentata e autoferrotranvieri permanentemente in sofferenza per ritardi nei pagamenti o per procedure disciplinari o contestazioni in corso.
Spetta alla Regione Molise vigilare, controllare e disciplinare il funzionamento di un’attività di pubblica utilità che non può essere lasciata all’arbitrio e alla discrezionalità di nessuno.
Il personale va retribuito correttamente, rispettato nella sua dignità e messo in condizione di operare con serenità in autobus puliti, efficienti e adeguati.
Chi viaggia su un servizio pubblico finanziato dai contribuenti non merita di vedersi soppressi i collegamenti, di viaggiare su pullman non disinfestati o poco puliti, poco sicuri, con una viabilità accidentata e autoferrotranvieri permanentemente in sofferenza per ritardi nei pagamenti o per procedure disciplinari o contestazioni in corso.
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