Saranno presentati alla stampa in una conferenza, oggi 21 settembre, alle ore 11 presso l'Istituto Comprensivo "I. Petrone" a Campobasso.
Patologie legate all'alcool. Ma anche all'alimentazione. Il Piano Sociale di Zona Riccia-Bojano intende rallentarle, metterci un freno. Lavora per sensibilizzare i giovani allo scopo di prevenirle. Così, insieme con l'Associazione ABC PSY-Impresa Sociale, e con il patrocinio dell'A.S.Re.M., ha messo in piedi due progetti: "A scuola di Educazione Alimentare" e "Alcohol Free".
"Si tratta di un'operazione di prevenzione fondamentale", ha affermato Micaela Fanelli, presidente del Piano Sociale di Zona e responsabile dei progetti, “soprattutto per quanto riguarda la piaga dell'alcolismo delle aree interne, alimentata dal disagio e dalla crisi economica".
Oltre a Micaela Fanelli, nel corso della conferenza interverranno il responsabile del PSZ Riccia-Bojano, dott.ssa Iliana Iannone, il vice presidente del PSZ, dott. Tonino Spina; il presidente dell'Associazione ABC PSY, dott. Francesco Basilico, psicologo/psicoterapeuta; e infine la dott.ssa Antonella Di Domenico, psicologa/psicoterapeuta.
Nello specifico, i due progetti prevedono la realizzazione di interventi psico-educativi elaborati da professionisti, rivolti alle famiglie e alla popolazione scolastica (alunni e insegnanti) delle scuole elementari e medie inferiori dei 24 comuni rientranti all'ambito territoriale del PSZ Riccia-Bojano. Inoltre, va sottolineato che tutte le scuole contattate hanno aderito ai progetti, segno dell'importanza attribuita alle due problematiche e alla necessità di intervenire ai fini della prevenzione e della promozione della salute dei ragazzi.
In particolare, il progetto "A scuola di Educazione Alimentare" si rivolge a insegnanti, genitori e alunni delle scuole elementari e medie inferiori: consiste nella realizzazione di interventi che riguarderanno la promozione di una sana e corretta alimentazione e di adeguati stili di vita. L'obiettivo è il mantenimento di una buona salute psico-fisica e la prevenzione dei Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) - una serie di patologie caratterizzate da comportamenti alimentari che rivelano un alterato rapporto con il cibo, con il peso e con la forma del proprio corpo - e delle patologie ad essi correlate (obesità, diabete, malattie cardiovascolari, bulimia, anoressia, binge eating, ecc).
Negli incontri di formazione-informazione si affronteranno, con gli Psicologi e gli esperti della Nutrizione, tematiche importanti: definizione e conoscenza dei DCA; i principali aspetti psicologici legati all'alimentazione e i fattori che influenzano il comportamento alimentare; le forme di intervento per individuare un possibile disagio e per chiedere aiuto; la Piramide alimentare e le linee guida dell'Inran per una sana alimentazione .
L'altro progetto, "Alcohol free", intende realizzare interventi che coinvolgono gli insegnanti, i genitori e gli alunni delle scuole medie inferiori. L'obiettivo è la promozione della salute in campo alcologico e la prevenzione delle problematiche alcool correlate. Il consumo di alcool, va ricordato, ha ripercussioni non solo sul bevitore ma anche sul suo contesto familiare e sociale, poiché l'alcool è una sostanza psicotropa che può indurre comportamenti violenti (1 omicidio su 4 e 1 suicidio su 6 è alcool correlato), abusi, abbandoni, perdite di opportunità sociali, incapacità di costruire legami affettivi e relazioni stabili, invalidità, incidenti sul lavoro e sulla strada.
Gli interventi saranno articolati in 5 incontri svolti da Psicologi che tratteranno vari argomenti: l'alcool e i suoi effetti; le problematiche alcool correlate; i fattori psicologici, emotivi e sociali che ci inducono a consumare alcool; come riconoscere i segnali di allarme e a chi rivolgersi per chiedere aiuto; l'importanza della prevenzione in campo alcologico.
Per qualsiasi informazione, è possibile contattare il numero 392-6808120
o visitare il sito www.abcpsy.it
"Si tratta di un'operazione di prevenzione fondamentale", ha affermato Micaela Fanelli, presidente del Piano Sociale di Zona e responsabile dei progetti, “soprattutto per quanto riguarda la piaga dell'alcolismo delle aree interne, alimentata dal disagio e dalla crisi economica".
Oltre a Micaela Fanelli, nel corso della conferenza interverranno il responsabile del PSZ Riccia-Bojano, dott.ssa Iliana Iannone, il vice presidente del PSZ, dott. Tonino Spina; il presidente dell'Associazione ABC PSY, dott. Francesco Basilico, psicologo/psicoterapeuta; e infine la dott.ssa Antonella Di Domenico, psicologa/psicoterapeuta.
Nello specifico, i due progetti prevedono la realizzazione di interventi psico-educativi elaborati da professionisti, rivolti alle famiglie e alla popolazione scolastica (alunni e insegnanti) delle scuole elementari e medie inferiori dei 24 comuni rientranti all'ambito territoriale del PSZ Riccia-Bojano. Inoltre, va sottolineato che tutte le scuole contattate hanno aderito ai progetti, segno dell'importanza attribuita alle due problematiche e alla necessità di intervenire ai fini della prevenzione e della promozione della salute dei ragazzi.
In particolare, il progetto "A scuola di Educazione Alimentare" si rivolge a insegnanti, genitori e alunni delle scuole elementari e medie inferiori: consiste nella realizzazione di interventi che riguarderanno la promozione di una sana e corretta alimentazione e di adeguati stili di vita. L'obiettivo è il mantenimento di una buona salute psico-fisica e la prevenzione dei Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) - una serie di patologie caratterizzate da comportamenti alimentari che rivelano un alterato rapporto con il cibo, con il peso e con la forma del proprio corpo - e delle patologie ad essi correlate (obesità, diabete, malattie cardiovascolari, bulimia, anoressia, binge eating, ecc).
Negli incontri di formazione-informazione si affronteranno, con gli Psicologi e gli esperti della Nutrizione, tematiche importanti: definizione e conoscenza dei DCA; i principali aspetti psicologici legati all'alimentazione e i fattori che influenzano il comportamento alimentare; le forme di intervento per individuare un possibile disagio e per chiedere aiuto; la Piramide alimentare e le linee guida dell'Inran per una sana alimentazione .
L'altro progetto, "Alcohol free", intende realizzare interventi che coinvolgono gli insegnanti, i genitori e gli alunni delle scuole medie inferiori. L'obiettivo è la promozione della salute in campo alcologico e la prevenzione delle problematiche alcool correlate. Il consumo di alcool, va ricordato, ha ripercussioni non solo sul bevitore ma anche sul suo contesto familiare e sociale, poiché l'alcool è una sostanza psicotropa che può indurre comportamenti violenti (1 omicidio su 4 e 1 suicidio su 6 è alcool correlato), abusi, abbandoni, perdite di opportunità sociali, incapacità di costruire legami affettivi e relazioni stabili, invalidità, incidenti sul lavoro e sulla strada.
Gli interventi saranno articolati in 5 incontri svolti da Psicologi che tratteranno vari argomenti: l'alcool e i suoi effetti; le problematiche alcool correlate; i fattori psicologici, emotivi e sociali che ci inducono a consumare alcool; come riconoscere i segnali di allarme e a chi rivolgersi per chiedere aiuto; l'importanza della prevenzione in campo alcologico.
Per qualsiasi informazione, è possibile contattare il numero 392-6808120
o visitare il sito www.abcpsy.it

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